Ballottaggio Empoli, Masi lancia il Camp-tour per convincere astenuti e indecisi
Una settimana in movimento costante per raccontare come sarà la nuova Empoli dopo il ballottaggio del 23 e 24 giugno. Un tour in camper che toccherà non solo tutte le frazioni, ma tutte le piazze, i giardini, i mercatini, i luoghi di aggregazione della città per far conoscere Leonardo Masi a chi ancora non sa chi scegliere come prossimo sindaco.
“Per questi ultimi giorni abbiamo deciso di ribaltare la tradizionale logica dei tour nelle frazioni – spiega Masi –. Nessuna struttura fissa, nessun appuntamento prestabilito. Non chiameremo a raccolta i cittadini per confrontarci, ma saremo noi a raggiungerli nei luoghi della loro vita quotidiana. Dai mercati alle piazze, dai parchi gioco, ai locali più vissuti. Racconteremo loro la nostra idea di città, distribuiremo il nostro materiale informativo, ma soprattutto cercheremo di spiegare ai disillusi e agli scettici perché è così importante il voto al ballottaggio. Noi non ci chiudiamo nelle stanze a fare accordicchi e trattative segrete. Stiamo in mezzo alle persone come abbiamo sempre fatto in questi anni e in questi mesi di campagna elettorale. E alla fine raccoglieremo quanto seminato”.
Il camp-tour sarà interamente sostenibile. Il Comitato elettorale calcolerà infatti le emissioni prodotte sulla base dei chilometri percorsi e provvederà a compensarle, piantumando il numero necessario di nuovi alberi.
Intanto Masi mette i puntini sulle 'i' sul tema alleanze: "Siamo disponibili al confronto con tutti ma non faremo apparentamenti. Lo ho ribadito in maniera molto chiara ieri in conferenza stampa, eppure il messaggio non è stato recepito da tutti. Noi ci rivolgiamo a tutti i cittadini, in particolare agli indecisi, ai disillusi dalla politica e a chi pensa che Empoli meriti una guida diversa da quella avuta sino ad oggi. È a tutti loro che ci rivolgeremo in questi giorni, per condividere con loro la #EmpoliCheVerrà".