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Pci sfiora il 10% a Cerreto Guidi: "Il vento soffia ancora"

"A Cerreto il vento soffia ancora" è stato il motto della campagna del Partito Comunista Italiano per le Elezioni Comunali di Cerreto Guidi. Un "vento" per il cambiamento che si sta rafforzando nel tempo. Dal 9,2% del 2019 il consenso percentuale del PCI è passato al 9,9% in questa consultazione elettorale. Un aumento importante per un partito comunista, portatore di un'identità e di valori che centrosinistra e centrodestra pretenderebbero di cancellare perfino dalla memoria collettiva.

Abbiamo condotto una campagna elettorale completamente autofinanziata e senza agenzie alle spalle. Abbiamo attaccato i manifesti, imbucato i volantini nelle cassette della posta e organizzato cene e dibattiti, il tutto con le braccia e la buona volontà degli iscritti alla Sezione del Partito e dei candidati della Lista.

In questi cinque anni la nostra presenza sul territorio e in Consiglio è stata costante e ben visibile. In tanti si sono fermati ai nostri banchini a firmare petizioni e a conversare con noi sulle questioni nazionali e locali. In tanti hanno firmato volentieri per permettere la presentazione della nostra lista. Siamo cresciuti in tutte le frazioni e in una delle dieci Sezioni elettorali (la numero 8 di Stabbia) abbiamo raggiunto il 12,85% dei voti.

Il Partito Comunista Italiano è alternativo al PD, che ha fatto propria l’ideologia e gli interessi del mercato con politiche, specialmente per quanto riguarda il lavoro, assimilabili a quelle della destra.

In questi cinque anni abbiamo portato in Consiglio comunale i valori e le istanze del mondo del lavoro, del territorio e dell’antifascismo.

Con il nostro programma continueremo ad operare nell’interesse di Cerreto e soprattutto dei ceti popolari che pagano i costi di una crisi che non hanno causato.

Scriviamo queste righe nello stesso giorno in cui, 40 anni fa, ci lasciava il compagno Enrico Berlinguer. È anche nel suo nome che siamo sempre più determinati a riportare la questione comunista al centro della politica italiana, la questione cioè della liberazione della società dallo sfruttamento e dalle diseguaglianze, per la costruzione di una società socialista che dia ai ceti popolari e alle giovani generazioni una prospettiva di pace, lavoro, sicurezza sociale e democrazia.

Fonte: Pci Empolese Valdelsa

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