Prima volta per una donna sindaca a Fucecchio: vince Emma Donnini

Sono stati resi noti i risultati delle elezioni del 9 e 10 giugno. A Fucecchio cambia il sindaco, sarà Emma Donnini, prima donna a ricoprire il ruolo. Ha vinto a capo della coalizione di centrosinistra. Ha ottenuto circa il 57% dei voti.

Ha battuto Vittorio Picchianti, che a capo della coalizione di centrodestra si prende il 40% dei voti circa. Terza la pentastellata Morelli che non raggiunge neppure il 4%.

Non si andrà al ballottaggio dato che il vincente ha superato il 50% dei voti. Fucecchio ha più di 15mila abitanti quindi l'ipotesi ballottaggio non era da scartare.

Alessio Spinelli, sindaco negli ultimi dieci anni, ha lasciato la carica dopo due mandati. A contendersi la poltrona di primo cittadino c'erano l'ex assessora e vice Emma Donnini per il centrosinistra, per il centrodestra unito invece era presente Vittorio Picchianti, mentre il Movimento Cinque Stelle correva da solo con Fabrizia Morelli.

Chi entrerà in Consiglio comunale

La compagine più numerosa sarà del Pd, per il 41,16% ottenuto avrà 9 consiglieri comunali. L'ampia coalizione di liste per Emma Donnini però è stata falcidiata dalla concentrazione di voti. Per cui in sostegno solo Orgoglio Fucecchiese manderà un rappresentante, lasciando fuori AVS, Italia Viva, Insieme per Fucecchio e Azione. Queste liste, comunque sia, hanno permesso la vittoria al primo turno di Donnini.

Vittorio Picchianti come candidato sindaco entra di diritto, con lui Fratelli d'Italia al 23.22% manda 4 consiglieri eletti e Forza Italia all'8,94% ne manda uno. Fuori Apertamente Fucecchio e Lega. Non entrerà in Consiglio comunale Fabrizia Morelli.