Nell'Empolese nel 2023 donazioni di plasma Avis aumentate dell’11%
Crescono le donazioni di plasma in aferesi dei soci Avis nella zona dell’Empolese, della Valdelsa e del Valdarno inferiore: nel 2023 sono state circa l’11% in più dell’anno precedente. Nel frattempo, si fa sempre più forte il contributo degli under 25: tra i nuovi iscritti oltre due su dieci sono donatori.
è la fotografia scattata dall'ultimo report stilato da Avis Regionale Toscana, in relazione all’anno 2023. I dati sono stati pubblicati nel corso della 53esima assemblea dell’Associazione, svoltasi in aprile, proprio a Prato, al Museo Pecci.
Nel 2023 le donazioni totali nella provincia sono state 5.302, in lieve aumento rispetto al 2022 (+ 1% circa). Dei 3.335 donatori totali, la fascia d’età che ha portato proporzionalmente il maggiore contributo è stata quella compresa tra i 46 e i 55 anni (28% circa), seguita dal segmento 56/65 anni (22%).
Il dato più confortante, però, è in questo senso rappresentato dalle donazioni che provengono dai nuovi iscritti Under 25, la fascia in proporzione più attiva, con il 23% circa.
Le buone notizie però non terminano qui, perché anche le donazioni di plasma in aferesi, la risorsa di cui annualmente si sente il maggiore bisogno, sono in solido aumento: nel 2023 sono state 1.279, facendo segnare un + 11,70% rispetto all’anno precedente. Nel frattempo tengono, sostanzialmente, le donazioni di sangue intero nella provincia (- 2,42%).
“Sono evidenze - è il commento della presidente di Avis regionale, Claudia Firenze - che ci confortano e ci inducono a moltiplicare gli sforzi nella direzione della sensibilizzazione, che nell’Empolese sta sortendo buoni risultati. Il coinvolgimento delle fasce più giovani, così come il dato sulle donazioni di plasma, ci consentono di guardare all’estate, usualmente il periodo più critico, con un ottimismo che deve continuare ad essere sospinto da un lavoro incessante”.
“Siamo orgogliosi del risultato”, ha commentato il presidente dell’Avis Zonale Empolese e Valdarno inferiore Guido Crudeli, “e al contempo non vogliamo abbassare la guardia. Ringraziamo il personale dei nostri centri trasfusionali di Empoli, Castelfiorentino e Fucecchio, sempre molto collaborativo sia nella componente medica, che infermieristica, che di laboratorio e tutte le 11 Avis comunali della nostra zona, i cui presidenti e volontari si danno un gran da fare: Castelfiorentino, Cerreto Guidi, Certaldo, Empoli, Montaione, Montespertoli, Santa Croce sull’Arno, Staffoli, Valdegola e Vinci”.
Fonte: Ufficio stampa