"Sindacato nazista", 10 metri di scritta dei vandali alla sede Cisl
Una scritta offensiva, lunga quasi dieci metri, tracciata con vernice rossa è stata disegnata sul muro laterale della sede territoriale della Cisl Firenze-Prato, in via Carlo del Prete, a Firenze. Insieme alla frase è stata dipinta sul muro una W inscritta in un cerchio ed è stata oscurata, sempre con vernice rossa, la telecamera di videosorveglianza. La scritta, tracciata sul lato dell’edificio che dà su via Piccagli, è stata scoperta questa mattina all’apertura della sede.
“Nella notte i muri della sede Cisl di via Carlo del Prete, a Firenze – dicono il segretario generale Cisl Firenze-Prato, Fabio Franchi e il reggente Cisl Toscana, Mattia Pirulli – sono stati vandalizzati. Le scritte ingiuriose e offensive in primo luogo verso chi rappresentiamo, sono l'ennesimo atto grave ed inquietante, che fa seguito a telefonate e volantini dello stesso tono fatti trovare in altre sedi della Cisl metropolitana di Firenze.”
“Queste minacce vigliacche – continuano Pirulli e Franchi - non faranno venir meno il nostro impegno e la nostra azione sindacale, che continuerà in tutte le sedi e in tutti i luoghi di lavoro, sempre e soltanto a difesa di chi rappresentiamo: lavoratori e pensionati. Se qualcuno ha in mente di fermare e intimidire la nostra visione riformista si sbaglia, perché questo Paese ha bisogno di forze capaci di dialogare e costruire le migliori condizioni sociali.”
“Dopo aver appreso che la vostra sede è stata oggetto di atti vandalici, siamo a mostrarvi tutto il nostro sostegno e la nostra solidarietà, per questo gesto ignobile e privo di qualsiasi significato” a scriverlo il presidente ed il direttore di CNA Toscana Luca Tonini e Antonio Chiappini, in una lettera indirizzata al Segretario Generale della CISL Firenze-Prato Fabio Franchi. Tonini e Chiappini esprimono la loro ferma condanna dell’atto vandalico che ha visto vittima la sede del sindacato, e si augurano che eventi del genere non si verifichino più.
“I sindacati sono di nuovo presi di mira da personaggi intolleranti e antidemocratici. Ormai da diverso tempo c’è chi vuole avvelenare il clima contro le organizzazioni dei lavoratori. Alla Cisl, ai suoi lavoratori e ai suoi iscritti voglio esprimere la solidarietà del Pd della Toscana” ha commentato Emiliano Fossi, segretario Pd Toscana, sulle scritte con cui è stata imbrattata la sede Cisl di Firenze.
“Solidarietà alla Cisl Firenze, le offese e il tono minatorio sono sempre da condannare con forza. In questo caso poi si colpisce chi ogni giorno si impegna a difendere i lavoratori: è un atto inquietante”.
A dirlo è Giacomo Martelli, presidente di Acli Toscana, esprimendo solidarietà alla Cisl fiorentina la cui sede è stata imbrattata nella notte tra ieri e oggi. “Quello subito dalla Cisl fiorentina – dice Martelli – è un atto spregevole. Non c’è divergenza di vedute che possa giustificare una cosa del genere, massima solidarietà da parte nostra ai dirigenti e lavoratori della Cisl di Firenze”.
"Massima solidarietà alla Cisl fiorentina e ferma condanna di questi gravi atti vandalici e vigliacchi. Si tratta di episodi da non sottovalutare, di cui anche noi siamo stati vittima in passato. Il sindacato è e deve rimanere un presidio di libertà a tutela di lavoratori e lavoratrici, e non si farà intimidire" dichiara Cgil Firenze.
Fonte: Cisl Toscana - Ufficio stampa