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Petrucci (FdI): "Ars commissariata da Gelli dopo nostra denuncia"

“Abbiamo appreso che l’Ars è stata commissariata dalla dirigenza sanitaria regionale, cioè Federico Gelli ha preso le redini dell'Agenzia. Questa iniziativa della Regione avviene a meno di due settimane dalla nostra denuncia riguardo al fatto che tutti gli atti di Ars Toscana Centro potessero essere illegittimi per una serie di mancati adempimenti di legge. Il governatore Giani non ha mai nominato il Presidente del Comitato di indirizzo dell’Agenzia. Ci siamo pertanto chiesti se questo potesse comportare delle conseguenze nell'attività dell'ente, perché difatti il Comitato non è mai stato convocato secondo la legge e conseguentemente ne diminuisce il controllo che dovrebbe fare sugli atti del Direttore di Ars” lo dichiara il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Diego Petrucci.

“Le figure previste dalla legge non sono un optional, se sono fissate dalle norme devono essere nominate! Se non si è perfezionato l'organo di indirizzo e controllo, abbiamo il forte dubbio che ci sia un difetto di legittimità anche nell'attività di tutto l'organismo.

La legge prevede che il Comitato debba essere convocato dal Presidente almeno una volta al mese. Come già detto il Presidente non è mai stato nominato e le convocazioni venivano fatte dal vicepresidente, figura non propriamente prevista dalla normativa. Conseguentemente fino ad oggi il Comitato si è riunito (sempre online e mai in presenza, tra l'altro) soltanto il 46% delle volte rispetto a quanto stabilito dalla legge. Abbiamo addirittura appreso che gli stessi bilanci siano stati inviati esclusivamente online (non riunendosi il Comitato in presenza), una prassi che ritengo assolutamente inopportuna e che ci imbarazza fortemente.

Siamo venuti a conoscenza di tutte queste anomalie grazie all'attività di Giovanni Gazzella, il membro del Comitato nominato da Fratelli d'Italia alcune settimane fa. Altrimenti sarebbe finito tutto in sordina.

Quando, in Commissione Sanità, ho fatto presente al direttore di Ars che non esisteva il presidente del Comitato di indirizzo e controllo, questo si è giustificato dicendo che esiste un vicepresidente. Ma la figura del vicepresidente, in generale, interviene solo quando il presidente è assente o impedito a svolgere le sue funzioni. Non è questo il caso. Qui il presidente non è mai stato nominato e c'è il rischio che tutta l'attività di Ars sia stata inficiata. Se la Regione è intervenuta commissariando l’agenzia, a quanto pare avevamo ragione noi.

È inaccettabile avere dimenticanze simili nei confronti di una Agenzia che svolge un ruolo fondamentale nel nostro servizio sanitario. Tutto questo sarà oggetto di una interrogazione regionale” conclude Petrucci.

 

Fonte: Fratelli d'Italia Toscana

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