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"Aggredito da un malintenzionato a Massarella": la denuncia del consigliere Pilastri

"Lo scorso 27 maggio, alle ore 18 circa, a Massarella si è verificato un gravissimo episodio di aggressione nei miei confronti, da parte di una persona non identificabile al momento, di cittadinanza presumibilmente non italiana. Esso non rappresenta che l’ultimo, gravissimo evento di una catena riferibile ad una situazione di degrado, violenza ed insicurezza che, ormai, caratterizza la zona delle Cerbaie e che troppo spesso è stata sottovalutata dalle Amministrazioni fucecchiesi, secondo il mantra 'l’insicurezza è una sensazione'”.

A riportare il fatto è Leonardo Pilastri, Consigliere comunale del Gruppo Misto a Fucecchio e candidato nella lista Fratelli d’Italia alle prossime elezioni amministrative.

“Per tutto il pomeriggio di lunedì, erano stati numerosi i segnali e messaggi di preoccupazione e allarme da parte degli abitanti di Massarella (già oggetto di diversi furti negli scorsi giorni) su vari social, che avevano notato una persona che, a piedi, fotografava con cura le abitazioni e suonava ai campanelli (forse per accertarsi della presenza di persone al loro interno) e che avevano già provveduto a richiedere l’intervento delle Forze dell’Ordine. Io e altri cittadini abbiamo iniziato a verificare cosa stesse accadendo, perlustrando in auto le strade della zona. Ad un certo punto, ho notato una persona che rispondeva alle caratteristiche segnalate, che stava percorrendo a piedi Via Ramoni, a cui chiesto se potessi aiutarlo in una sua eventuale ricerca. La reazione della persona è stata fin da subito di fastidio e di rifiuto a fornire qualunque informazione sui motivi del suo strano comportamento, che, a causa di questa omertà, stava sempre di più assumendo le caratteristiche di una vera e propria “ricognizione” piuttosto che di semplice passeggiata. Con un crescendo di aggressività, ha iniziato a minacciarmi di “azioni di amici dalla Germania” nei miei confronti, riprendendo con il suo telefonino la targa della mia auto, con urla e gesti violenti.

Vista tale situazione, decidevo di chiamare le Forze dell’Ordine, scatenando la violenza del soggetto: prima con urla e minacce, poi con un’aggressione fisica nei miei confronti, entrando con le braccia all’interno del mio autoveicolo (durante la mia chiamata al 112), fino a afferrarmi al collo. Con un autocontrollo che io stesso mi sono stupito di avere, mi sono limitato a togliere la mano dell’aggressore dal collo, non procedendo ad ulteriori reazioni fisiche; sono dunque uscito dall’auto ed ho iniziato ad intimare ripetutamente al soggetto, con decisione e fermezza stando in piedi di fronte a lui, di non avvicinarsi ulteriormente e di non toccare più né me né la mia autovettura. Ciò, nonostante che il soggetto ripetutamente mi invitasse a colpirlo, picchiandosi forte il petto con le mani.

L’azione, ripresa dalla telecamera della mia autovettura, ha avuto successo e il soggetto non ha più rappresentato una minaccia fisica né per me né per le altre persone che stavano assistendo alla scena, fino all’arrivo dei Carabinieri, che prima hanno proceduto ad avviare le pratiche di identificazione della persona (che pare non avesse documenti di identificazione) e poi hanno deciso di procedere al suo fermo, mettendolo nell’autovettura per trasportarlo presso il loro Comando per ulteriori approfondimenti. In quel momento, è avvenuto un fatto che deve far pensare: due bambine e due persone anziane, che fino a quel momento, evidentemente, erano rimaste nascoste alla vista dietro le persiane delle finestre, impaurite dalla violenza della scena, sono uscite all’aria aperta e mi hanno sorriso, con la gente presente che ringraziava i Carabinieri per aver rimosso una minaccia alla loro serenità.”

Conclude Pilastri: “Negli scorsi giorni ho provveduto a depositare una denuncia-querela contro ignoti presso la Stazione Carabinieri di Fucecchio affinché quel personaggio venga perseguito a norma di Legge. Ma è possibile che a Fucecchio, in un bel pomeriggio di fine primavera del 2024, con Massarella che si sta riempiendo di turisti che apprezzano le straordinarie bellezze paesaggistiche, possano verificarsi fatti del genere? E’ accettabile che anziani e bambini abbiano letteralmente paura di uscire all’aria aperta perché in giro c’è gente come questa? No. Non è accettabile. In modo assoluto. Senza se e senza ma. A Fucecchio le cose devono cambiare. I cittadini fucecchiesi hanno la chiave per iniziare una nuova fase, fra pochi giorni. In caso contrario, la gente non si dovrà poi lamentare se la situazione peggiorerà ogni giorno di più fino a diventare insostenibile.”.

Fonte: Ufficio Stampa

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