Una Champions League della sanità per una scuola di specializzazione di Siena
Grande soddisfazione per la Scuola di Specializzazione in Anestesia, Rianimazione, Terapia intensiva e del Dolore dell’Università di Siena, diretta dal professor Sabino Scolletta, responsabile del Dipartimento di Emergenza-Urgenza e della struttura di Anestesia e Rianimazione DEA, Traumi e Insufficienze d’Organo dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese. I medici specializzandi Luca Gargiulo, Alessandro Lamendola, Francesca Silva e Lorenzo Sorelli, coordinati dal professor Federico Franchi, direttore dell’Anestesia e Rianimazione Cardio-Toraco-Vascolare, hanno vinto la Champions League Advanced Simulation del 2024, nell’ambito del 35° Smart Meeting Anesthesia Resuscitation inTensive Care, che si è svolto a Milano dal 29 al 31 maggio.
«Siamo estremamente entusiasti e orgogliosi di questo risultato – dichiara il professor Scolletta – soprattutto perché è stato premiato il grande impegno dei medici specializzandi nel loro percorso formativo all’interno del nostro ospedale e in questo specifico evento, che ha permesso loro un ulteriore aggiornamento riguardo alle tecnologie in campo anestesiologico-rianimatorio che sono in continua evoluzione. Al campionato hanno partecipato anche le Scuole di Specializzazione in Anestesia-Rianimazione di Bologna, Novara, Ancona, Milano/Monza, Monza, Torino e Brescia e la scuola di Siena è arrivata in finale con quella di Milano afferente al ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda ed ha vinto. Complimenti davvero ai nostri medici in formazione».
«La simulazione ad alta fedeltà – aggiunge il professor Federico Franchi – ha visto impegnati i nostri medici specializzandi in ambiti come quello della terapia intensiva, della sala parto, fino a situazioni in ambiente ostile. Oltre alla grande soddisfazione per la vittoria di questo campionato, che fa seguito al secondo posto dello scorso anno, questo evento ha una finalità formativa molto importante. La tecnologia avanzata dei simulatori ed i pazienti iperrealistici dotati di intelligenza artificiale, hanno infatti ricreato setting di formazione strategici per prevenire e gestire al meglio il rischio clinico».
«Vorrei ringraziare – conclude il professor Scolletta – il professor Franchi che, con la sua esperienza in ambito di simulazione, ha capitanato egregiamente i nostri giovani colleghi nella Champions League di Milano. Un grazie particolare al dottor Giovanni Sbrana, docente nella nostra scuola di specializzazione e responsabile Gestione Maxi Emergenze, Referente Protezione Civile e UOC Elisoccorso Grosseto Aziendale USL Toscana Sud-Est, perché ha consolidato le skill degli specializzandi sui simulatori avanzati e sugli aspetti di Human Factors. Infine, il successo ottenuto a Milano è il risultato di un lavoro di squadra che include anche le professionalità di tutti gli anestesisti-rianimatori dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese a cui quotidianamente sono affiancati i nostri giovani medici in terapia intensiva, in sala operatoria e nelle emergenze intraospedaliere. Un sentito ringraziamento a tutte e tutti».
«La direzione aziendale - conclude Antonio Barretta, direttore generale Aou Senese - si congratula con gli specializzandi e con chi li ha sostenuti in questa sfida. Sono il nostro futuro e vanno seguiti e valorizzati al meglio».