Mantellassi (csx) in visita alle case popolari: "Potenziare e migliorare erp"
Alessio Mantellassi, candidato sindaco del centrosinistra per Empoli, nel mese di maggio ha visitato i vari complessi di case popolari della città. Ha incontrato i residenti degli alloggi Erp di via Caduti di Cefalonia, via Saffi, via Manetti, case Fanfani, e quelli del centro città della zona detta Shangai (strade limitrofe di via Masini).
« Il bisogno di casa è oggi uno dei bisogni principali. L’edilizia residenziale pubblica o i progetti di emergenza abitativa sono una parte della risposta, che deve essere potenziata e migliorata. Abbiamo fatto il punto sui lavori che Publicasa ha già avviato per il complesso di via Caduti di Cefalonia per l’efficientamento energetico degli appartamenti, con l’installazione di nuove caldaie e sostituzione infissi. In via Saffi occorre potenziare la manutenzione del parcheggio e migliorare la struttura, che è quella più compromessa del patrimonio Erp comunale. In centro, nella zona di Shangai, è emersa la necessità di aumentare l’illuminazione pubblica e prevedere un parcheggio riservato per residenti, oltre al miglioramento della manutenzione del verde dei giardinetti».
Il programma di Mantellassi prevede la costruzione di nuovi alloggi pubblici, attingendo a finanziamenti regionali. Al contempo intende proseguire nel restauro di spazi attraverso l’azione di Publicasa, per rendere utilizzabili e assegnabili gli appartamenti popolari oggi non abitati, anche con progetti di cohousing sociale e di urban housing.
«Se diventerò sindaco intendo promuovere un vero e proprio “Patto per la casa” con i proprietari di immobili privati, per contenere i costi degli affitti e per ridurre gli appartamenti sfitti, incentivandone l’adesione attraverso lo studio di appositi incentivi. Servono nuove forme di garanzia pubblica, da definire con l’Unione dei Comuni, con la Società della Salute e con la cooperativa Casae, per il pagamento dei canoni d'affitto (fideiussioni) da attivare in casistiche particolari e favorendo l’accessibilità anche ai giovani all’affitto».
Il candidato interviene anche sul tema dell’emergenza abitativa: «Bisogna riorganizzare il servizio di emergenza abitativa collocando in un'unica struttura, in collaborazione con il terzo settore, la casa albergo, la mensa e il servizio di emergenza freddo. Pensiamo anche di aumentare gli immobili di proprietà comunale per rafforzare l’offerta di spazi per la gestione temporanea del bisogno abitativo, oltre a garantire l'erogazione del contributo affitti, sostituendosi al Governo di centrodestra che lo ha tagliato».
Fonte: Ufficio Stampa