Scuola, nascono i giardini dei fiori recisi: in memoria dei bambini e delle bambine vittime delle guerre
Spunta un fiore ‘reciso’ per ricordare i bambini e le bambine, vittime di tutte le guerre. Nelle aree verdi, ed in particolare nei giardini scolastici di Barberino Tavarnelle, saranno allestiti spazi floreali in memoria dei più piccoli strappati alla vita nei tantissimi conflitti consumati e in corso che assediano l’umanità ad ogni latitudine del globo. E’ il sindaco di Barberino Tavarnelle, su proposta dell’associazione Amici dell’Opc (Osservatorio Polifunzionale del Chianti), ad avviare il progetto per la realizzazione de “Il giardino dei fiori recisi”, in collaborazione con l’Istituto comprensivo Don Lorenzo Milani, presieduto da Anna Maria Pia Misiti. Nelle aree verdi, individuate dall’amministrazione comunale, sarà piantato e coltivato anche l’Iris Faqqua che è il fiore nazionale della Palestina, con l’obiettivo di ricordare i bambini e le bambine deceduti a Gaza.
Quanto ai progetti di pace, negli ultimi anni il Comune ha sostenuto e finanziato tre diversi progetti di cooperazione internazionale. Il primo “Camminiamo insieme" ha supportato l'attività del “Centro des handicapes Lo Njia Tar” di Doba, una struttura attiva sul territorio della Diocesi di Doba dal 2008 come punto di riferimento delle azioni sanitarie rivolte ai disabili. Un altro progetto realizzato, presentato dal BELACD Caritas Doba, si è concentrato sull'attività di formazione di 180 agenti locali in materia di utilizzo dei fondi di risparmio e di solidarietà. Il terzo ha supportato la promozione di nuovi servizi socio assistenziali e formativi rivolti alla popolazione della Parrocchia di San Martin de Porres in Messico. Con le risorse messe a disposizione è stato adeguato uno spazio pubblico esistente. Il progetto ha previsto il coinvolgimento delle associazioni e delle professionalità locali.
Fonte: Ufficio Stampa