Inchiesta corruzione, interrogatori di garanzia nei prossimi giorni
La prossima settimana si terranno gli interrogatori di garanzia per i tre arrestati nell'ambito dell'inchiesta della procura antimafia di Firenze per corruzione e accesso abusivo al sistema informatico. Il comandante della compagnia dei carabinieri di Prato Sergio Turini, indagato anche per peculato, omessa denuncia di reato all'autorità giudiziaria e omissione di atti d'ufficio, assistito dall'avvocato Giovanni Renna, sarà interrogato lunedì 3 giugno dal gip Anna Liguori. Ancora da definire le date in cui saranno ascoltati gli altri due arrestati, finiti ai domiciliari: l'imprenditore Riccardo Matteini Bresci socio di maggioranza del Gruppo Colle e Roberto Moretti titolare di un'agenzia investigativa.
Per l'accusa Turini sarebbe entrato abusivamente nella banca dati delle forze dell'ordine, facendo almeno 99 accessi per soddisfare le richieste di Matteini Bresci sullo sviluppo delle indagini, coperte da segreto, a carico di alcuni dipendenti dell'imprenditore. Il militare avrebbe poi informato Matteini Bresci e cercato per lui anche informazioni su un altro industriale che a Prato stava avendo importanti investimenti. Le indagini proseguono. Intanto questa mattina è stato ascoltato il sottosegretario agli Esteri Giorgio Silli, non indagato, convocato dalla procura di Firenze come persona informata sui fatti.