gonews.it

Per il Giugno Pisano una grafica dedicata e le tradizioni in mostra, aspettando la Luminara

Si svolgerà nei giorni precedenti la Luminara, a Palazzo Gambacorti, nei riqualificati locali dell’ex anagrafe comunale del Comune di Pisa, l’inaugurazione, con un allestimento per il momento sperimentale e dedicato principalmente al Gioco del Ponte, della Mostra permanente delle tradizioni storiche cittadine. È una delle novità annunciate questa mattina, 31 maggio, dall’assessore alle tradizioni della storia e dell’identità di Pisa, nel corso della presentazione delle nuove grafiche promozionali che riguardano il Giugno Pisano e le principali tradizioni storiche cittadine: la Luminara di San Ranieri, in programma come da tradizione per il prossimo il 16 giugno; la regata di San Ranieri del 17 giugno; e il Gioco del Ponte che quest’anno si svolgerà sabato 29 giugno. Si terrà invece a settembre, a Venezia, la regata delle Repubbliche Marinare.

L’allestimento della mostra permanente sarà poi rimodulato dopo l’estate con una sezione speciale multimediale dedicata alla Luminara, e il completamento delle due sezioni dedicate al Palio di San Ranieri e alla Regata delle Antiche Repubbliche Marinare. Tra le altre novità annunciate anche quella che riguarda il Gioco del Ponte, con i Lungarni che il prossimo 29 giugno saranno adornati con 120 nuove bandiere in rappresentanza delle 12 Magistrature cittadine. Altre sorprese relative ai principali eventi del Giugno Pisano saranno invece annunciate nel corso delle prossime settimane.

Stanno intanto procedendo speditamente le operazioni di montaggio della biancheria, iniziate in anticipo rispetto alle scorse edizioni per evitare imprevisti legati al meteo e ci sarà una sorpresa che riguarderà le biancherie di Ponte di Mezzo che saranno dedicate a San Ranieri. Il Comune di Pisa quest’anno si è fatto carico anche del montaggio delle biancherie sui palazzi di proprietà dell’Università e della Scuola Normale, oltre che di alcuni palazzi privati in seguito al censimento promosso per conoscere lo stato della biancheria in loro possesso. Conclusa da poco anche la sperimentazione sui tappi dei lampanini ed è stata scelta la tipologia più performante ed in grado di garantire una maggior durata di accensione in ogni variante di condizione climatica.

Saranno recuperate alcune biancherie dai palazzi dei lungarni sui quali non possono essere montate a causa di lavori, e potranno essere utilizzate in caso di necessità. Sono state poi restaurate della Chiesa della Spina, che versavano in condizioni pessime e che sono state finalmente recuperate. Quest’anno ci siamo infine fatti carico del montaggio delle biancherie anche sui palazzi di proprietà dell’Università e della Scuola Normale, oltre che di alcuni palazzi privati in seguito al censimento promosso per conoscere lo stato della biancheria in loro possesso. Riteniamo infatti fondamentale il coinvolgimento e la partecipazione dei residenti dei Lungarni.

A supportare il Comune di Pisa nella promozione delle molteplici attività del Giugno Pisano ci sono quest’anno anche l’aeroporto Galileo Galilei e il Centro Commerciale di Pisanova. Il primo, già nelle settimane scorse, ha allestito nel terminal uno spazio dedicato presso il quale è disponibile il materiale originale delle Tradizioni della storia e dell’identità di Pisa relativo al Gioco del Ponte e al Palio di San Ranieri. Per quanto riguarda il Centro Commerciale di Pisanova sono state invece appese le bandiere ufficiali delle Magistrature del Gioco del Ponte ed è stata allestita una mostra fotografica sul Giugno Pisano al primo piano.

Sempre in occasione del giugno Pisano è stata infine inaugurata ieri, 30 maggio, al Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi la mostra “Renzo Galardini. Giugno a Pisa”, a cura di Alessandro Tosi. Il percorso espositivo presenta una serie di opere legate alla città di Pisa, alla sua storia e alle sue manifestazioni più suggestive. Nell’occasione, sono esposti i due manifesti originali realizzati dal maestro per la ricorrenza del Capodanno Pisano e del Gioco del Ponte.

Fonte: Comune di Pisa - Ufficio Stampa

Exit mobile version