Commissioni consiliari in Provincia di Pisa, per Sbragia (FI) "un primo passo di democrazia partecipativa"
Il 29 maggio scorso si è tenuto l’ultimo consiglio della Provincia di Pisa prima delle imminenti elezioni amministrative, che vedrà 26 Comuni pisani al voto per il rinnovo dei propri Consigli Comunali. Tra i punti in discussione anche alcuni portati all’attenzione del consiglio provinciale dal consigliere Roberto Sbragia (Forza Italia), riguardanti lo stato di manutenzione della palestra della scuola Pacinotti di Pontedera, lo stato di attuazione della mozione sulla compartecipazione votata all’unanimità lo scorso 23 giugno 2023, lo stato di manutenzione delle illuminazioni alle rotatorie stradali lungo la SP44 a Santa Croce e a San Miniato e le motivazioni sui ritardi e sulle scelte in merito alla collocazione dell’istituto Marconi di San Miniato.
"Le risposte che ci sono giunte – commenta Sbragia - sono completamente insoddisfacenti e denotano, a mio avviso, una limitata visione politica di un centro sinistra incapace di agire adeguatamente per i problemi concreti della comunità che vuole amministrare e per le richieste dello stesso Consiglio Provinciale ed esse sono quanto di più sorprendente si potesse udire da dei rappresentanti politici che hanno, e qui formulo una mia ipotesi, confuso il loro ruolo politico".
"In tutto questo - prosegue il consigliere di Forza Italia - l'unica nota positiva del Consiglio Provinciale è stata l’approvazione delle commissioni consiliari che avevo richiesto, insieme al centro destra unito, con i consiglieri Moschi e Sbrana, fin dal mese di novembre 2023, e che per svariati, ed a mio avviso, ingiustificabili ritardi della maggioranza, sono stati posti al voto solamente ieri. Questa è stata una battaglia di democrazia e di partecipazione portata avanti da tutto il centro destra per l’intera comunità rappresentata e che agevolerebbe la piena conoscenza di ciò che avviene in consiglio provinciale da parte di tutta la comunità evitandoci fastidiosi accessi agli atti. La discussione, purtroppo, ha invece visto prese di posizioni politiche estremamente deboli e discutibili da parte di un centro sinistra che ha voluto inserire la temporaneità delle commissioni consiliari e un periodo di prova, quasi a sostenere che la democrazia possa vivere di temporaneità e di periodi di prova; inoltre, il centro sinistra non ha voluto formare la commissione di garanzia e controllo che per la legge 267/2000 (TUEL) all’art. 44 spetta alle minoranze consiliari".
"Ciò sembrerebbe rappresentare una debolissima visione della politica democratica di un centro sinistra ormai arroccato su posizioni per noi inconcepibili di compartecipazione - conclude Sbragia -. La cittadinanza potrà ascoltare ciò che è avvenuto e le singole risposte alle interrogazioni sui canali Youtube dell’Ente provinciale. Noi del centro destra continueremo la nostra lotta politica affinché le commissioni divengono definitive ed udibili a tutti e per l’istituzione della commissione di garanzia e controllo".
Fonte: Comunicato Stampa