Comunali, la Firenze artigiana: le richieste di Confartigianato ai candidati
“C’è bisogno di una politica ad hoc per sostenere le imprese artigiane, una politica che abbraccia una pluralità di temi. L’artigianato è il cuore della nostra città, è l’eredità viva che si rinnova ogni giorno e ci porta a primeggiare nel mondo. Chi si candida deve aver chiara l’importanza degli artigiani”.
Lo afferma Serena Vavolo, Presidente di Confartigianato Imprese Firenze, che ha inviato stamani ai candidati sindaco le richieste degli artigiani. Si va dal favorire sia l’accesso del credito per pmi e imprese femminili sia l’alternanza scuola-lavoro, al potenziamento dei collegamenti chiedendo un impegno serio per lo scalo di Peretola. “Ci siamo concentrati – spiega Vavolo - anche sul turismo di qualità che deve essere intercettato con una proposta improntata sull’autenticità”.
“Come abbiamo costantemente ripetuto in questi mesi di fronte all’ondata di spaccate che ha travolto il centro e non solo – aggiunge il Segretario generale Jacopo Ferretti -, chiediamo di potenziare il presidio del territorio in tutti i quartieri unitamente a iniziative per vivere la città ogni giorno. Indispensabile una lotta serrata all’abusivismo che sottrae milioni di euro alle pmi e danneggia gli stessi clienti”. Gli artigiani propongono, inoltre, di prevedere una “casa delle eccellenze artigiane” e un “temporary shop per la vendita esclusiva di prodotti artigianali della tradizione fiorentina autentica”.
Fonte: Ufficio Stampa