Unione Inquilini: "Diffidato Comune di Santa Croce che non risponde a istanza dopo 10 mesi"
Nel settembre 2023 avevamo presentato istanza in base allo Statuto Comunale del Comune di Santa Croce sull'Arno in cui abbiamo chiesto semplicemente che il Comune "1 . destini fondi e/o finanziamenti appositi per ristrutturare tutti i 40 alloggi ERP necessitanti lavori di ristrutturazione; 2. favorisca con delibere, regolamenti ed in generale l'autorecupero degli alloggi ERP; 3. nel caso di alloggi ERP in fase di ristrutturazione ne acceleri i lavori."
Lo statuto comunale prevede che alla suddetta istanza si debba rispondere entro trenta giorni. Nel novembre 2023 abbiamo sollecitato la giunta ad adempiere ma non abbiamo avuto risposta.
Il 3 maggio scorso abbiamo diffidato la giunta a rispondere, ma, ad oggi, non abbiamo avuto riposta, così nostro malgrado siamo stati costretti a presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Pisa
Reputiamo che i problemi concernenti il diritto alla casa siano di primaria importanza e non posso essere lasciati in disparte.
Non solo, reputiamo anche di fondamentale importanza i diritti di partecipazione e non abbiamo potuto più tollerare una giunta che quasi dieci mesi non ha risposto a una legittima istanza.
Di conseguenza, il nostro atto ci è sembrato quanto meno doveroso nell'interesse dei cittadini e di chi ad oggi ha seri problemi abitativi.
AGGIORNAMENTO ORE 16
Dopo la comunicazione del precedente comunicato stampa e la pubblicazione dello stesso su facebook e un giornale on line (gonews) è pervenuta (alle ore 14 e 10) la comunicazione della delibera di giunta richiesta con nostra istanza dell'anno corso.
In primis Vogliamo evidenziare che per ottenere la suddetta delibera ci sono voluti solamente 246 giorni, un sollecito, una diffida e uno esposto alla Procura della procura della Repubblica, passando al merito non possiamo che esimerci da critiche, anzi possiamo tranquillamente sostenere che "la montagna ha partorito il topolino"
Infatti, la Giunta di Santa Croce sull'Arno ha concluso dicendo che vada solo monitorato lo stato della situazione degli alloggi ERP sfitti.
Va ricordato come il Comune di Santa Croce sull'Arno abbia il triste primato di avere almeno trentasette alloggi ERP non assegnati perché da ristrutturare.
Non possiamo condividere la posizione della amministrazione comunale che sostiene che la competenza sulle ristrutturazioni sia di APES e non del Comune, perché gli immobili sono comunali e cittadini sono santacrocesi.
Non solo, prendiamo nota del fatto come il comune abbia investito in tre anni 80.000 euro in ristrutturazioni di immobile ERP ma sono evidentemente pochi visto che, a oggi, sono 37 gli alloggi erp non assegnati, che sarebbero certamente sufficienti per risolvere una buona parte dei problemi abitativi del nostro territorio.