Bus notturni per Firenze, ciclabili e collegamenti rapidi con le frazioni: le proposte di Masi per la mobilità
“A Empoli il sistema della mobilità è indietro di 20 anni. Il PUMS, Piano urbano della mobilità sostenibile, approvato dall’attuale amministrazione, è rimasto lettera morta, con il risultato che i pochi interventi fatti fino ad oggi sono slegati l’uno dall’altro e non hanno una logica. È il momento di compiere scelte radicali, potenziare il Tpl tra centro e frazioni e realizzare una ciclovia unica in grado di collegare le aree maggiormente frequentate della città”.
Così il candidato sindaco della coalizione In Comune per Empoli, che comprende Buongiorno Empoli, Movimento 5 Stelle e Siamo Empoli, Leonardo Masi, riassume le proprie proposte in tema di mobilità cittadina. Tre le proposte principali.
La prima è quella di realizzare una pista ciclabile unica, con due diramazioni. Una collegherà Ponte a Elsa al centro commerciale di via Sanzio, passando per la zona industriale del Terrafino. La seconda metterà in collegamento Villanova con il centro di Empoli, passando per il Polo Tecnologico.
La seconda proposta riguarda il Trasporto pubblico locale. “Lavoreremo con Autolinee Toscane per studiare i flussi di traffico interni al Comune di Empoli e sviluppare una rete di piccoli bus, possibilmente elettrici, che colleghino le frazioni al cuore della città - spiega Masi -. Un servizio capillare, che in alcune tratte a bassa domanda, potrà essere attivata a richiesta. Per venire incontro alle esigenze dei più giovani e scongiurare gli incidenti del fine settimana, inoltre, intendiamo organizzare un servizio di collegamento notturno da e per Firenze”.
La terza proposta, infine, riguarda la mobilità condivisa. Masi punta ad incrementare il numero di biciclette e automobili in sharing, prevedendo anche la realizzazione di aree di posteggio a più alta concentrazione, per garantire ai cittadini la disponibilità di mezzi negli orari di punta.
“Fornire agli empolesi mezzi pubblici per fare a meno dell’auto privata è uno dei nostri obiettivi principali – conclude Masi –. Il secondo obiettivo è quello di liberare il centro storico dal traffico di mezzi pesanti, restituendo la città a pedoni e ciclisti che beneficeranno di un crescente numero di zone ciclopedonali”.