Alluvione, costituita commissione d’inchiesta in regione
Con voto unanime e palese è stata istituita oggi la commissione d’inchiesta sugli eventi alluvionali in Toscana di ottobre e novembre scorsi.
Ne fanno parte tutti i gruppi politici a eccezione di Movimento 5 stelle e Gruppo Misto - Merito e Lealtà.
Eletti presidente l’attuale vicepresidente della commissione Bilancio, vicepresidente l’attuale presidente della commissione Sviluppo economico, vicepresidente segretario l’attuale vicepresidente della commissione Aree interne. Ne fanno inoltre parte il consigliere del gruppo di opposizione composto da un solo rappresentante e il consigliere del secondo gruppo di maggioranza componente della commissione Bilancio.
Ai sensi del regolamento interno del Consiglio regionale (articolo 61) ogni commissario è dotato di voto ponderato corrispondente alla consistenza numerica del gruppo di appartenenza, ad eccezione del rappresentante del gruppo misto.
Torselli e Tozzi (FdI): "Ora vedremo cosa ha fatto la sinistra"
“Oggi, con il primo insediamento della Commissione d’Inchiesta sull’alluvione di ottobre e novembre, abbiamo fatto un importante passo avanti per far luce sui fatti di quei giorni” lo dichiarano il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale Francesco Torselli e il consigliere regionale FdI Elisa Tozzi che è stata eletta Presidente della Commissione d’inchiesta.
“Da parte nostra - continuano Tozzi e Torselli - la promessa fatta nelle settimane successive al nubifragio è stata mantenuta. Questo è il principale strumento per comprendere come ha risposto la macchina emergenziali nei giorni dell’alluvione (numerosi cittadini hanno segnalato di non aver ricevuto alcun supporto), cosa è stato fatto dalla Regione per contenere il rischio idrogeologico in Toscana e se esiste una mappatura delle aree maggiormente a rischio.
Oggi il Pd sta portando avanti una becera campagna elettorale sulla pelle dei cittadini che hanno subito ingenti danni a causa dei nubifragi. Giani e la sua maggioranza non perdono occasione di accusare il Governo Meloni e si inventano falsità sul come debba essere gestita la fase post-emergenziale. Eugenio Giani è Commissario straordinario per l’alluvione per altri sei mesi ed è in capo a lui l’erogazione dei contributi governativi. Non occorre nessun’altra procedura.
Adesso con la Commissione d’inchiesta, vedremo cosa hanno fatto il Pd e la sinistra toscana nei 50 anni di governo della Regione per la tenuta idrogeologica della Toscana e la salvaguardia dei nostri fiumi”.
Fonte: Regione Toscana - Ufficio Stampa