Alia, la campagna di "guerrilla marketing" contro gli abbandoni di rifiuti
‘Ritiro in corso. Lasciato da un incivile!’. Con questo avviso, stampato su un appariscente adesivo giallo e nero, attaccato sui rifiuti abbandonati che rovinano l’immagine della città, è partita oggi a Firenze un’azione di ‘guerrilla marketing’, ossia una strategia di comunicazione non convenzionale, contro gli atti incivili compiuti da chi lascia i rifiuti per strada, disinteressandosi della pulizia e del decoro del territorio.
L’iniziativa, inserita nel piano di lancio dei nuovi servizi di Aliapp, è di Alia Multiutility che, accanto ad azioni che promuovono nuovi servizi di pulizia e coinvolgimento dei cittadini, intende mettere in campo anche strategie di comunicazione originali, che partono dal basso e che puntano a responsabilizzare l’utente nella collaborazione e nella segnalazione di comportamenti non corretti, in questo caso di fronte ai rifiuti abbandonati, con l’apposizione di fascette adesive gialle e nere e una scritta che avvisa i passanti che quei rifiuti saranno presto rimossi. L’obiettivo è, soprattutto, quello di informare i cittadini sul fatto che è stato attivato un servizio di ritiro e allo stesso tempo aiutare un cambio di prospettiva sull’utente, accendere l’attenzione e mettere in evidenza i gesti incivili che costano alla collettività circa 20 milioni di euro all’anno.
Il primo appuntamento con le azioni di ‘guerrilla marketing’ si è svolto oggi, grazie a una attività che ha coinvolto gli Ispettori ambientali di Alia e i ragazzi dell’A-Team, un gruppo di facilitatori che opera su Firenze nell’ambito del progetto di trasformazione della raccolta rifiuti ‘Firenze città circolare’. Le azioni si sono concentrate nell’area del centro storico cittadino, dove i rifiuti abbandonati sono stati avvolti con nastro adesivo, che riporta la scritta ‘Ritiro in corso. Lasciato da un incivile!’. L’iniziativa proseguirà anche nei prossimi giorni così da rafforzare, da parte di Alia Multiutility, una strategia di attacco al fenomeno dei rifiuti abbandonati, confermata anche dal lancio, avvenuto un mese fa, del servizio che garantisce il ritiro dei rifiuti abbandonati, segnalati dai cittadini tramite Aliapp, nell’arco di tre ore dalla segnalazione nel perimetro del centro storico e nell’arco di sei ore fuori dall’area del centro. Si tratta di un servizio a chiamata, attivo 7 giorni su 7, 24 ore su 24, pensato per garantire più efficienza, più pulizia e un rapporto più diretto con gli utenti, e che dopo il primo mese mostra un bilancio decisamente positivo.
In particolare, fino a oggi sono pervenute alla ‘Control Room’ di Alia 482 richieste di intervento attraverso Aliapp, l’applicazione che da smartphone consente ai cittadini di accedere a un’ampia serie di servizi, a partire proprio dalla possibilità di effettuare segnalazioni di rifiuti abbandonati, indicando il luogo dell’abbandono, allegando la foto dei rifiuti e ricevendo da Alia aggiornamenti sulla successiva rimozione. Delle 482 richieste ricevute finora, ben 411 hanno portato alla rapida rimozione dei rifiuti abbandonati, in media nel giro di 2,7 ore dalla segnalazione, mentre 71 richieste sono state gestite al di fuori del percorso di ritiro rapido perché si trattava di abbandoni non rientranti nella categoria dei ‘rifiuti urbani’ per i quali è stato pensato e organizzato il servizio, dunque rifiuti speciali o pericolosi.
L’iniziativa di oggi sarà replicata nel tempo a Firenze, e su altri territori serviti da Alia, con l’obiettivo di coinvolgere anche i tanti cittadini virtuosi che ogni giorno vivono nel rispetto dell’ambiente e il cui impegno quotidiano secondo le regole viene messo in discussione dall’inciviltà di pochi maleducati.
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