A Empoli il progetto Hugo entra a far parte del Leggenda festival
Per la prima volta il progetto Hugo entra a far parte del Leggenda festival e apre le porte della sua casa e di piazza don Minzoni per condividere storie di inclusione.
Tante le attività che animeranno la zona della stazione. Il 16 e il 17 maggio, tra le 17 e le 19.30, giovani e non solo proveranno a raccogliere frammenti di vita, narrazioni scomposte, briciole di ricordi e aspettative dei passanti nelle più svariate forme artistiche, dando vita ad un laboratorio di scrittura creativa inclusiva in collaborazione con il Liceo Virgilio, in particolare con l'indirizzo Artistico.
A casa Hugo il 18 maggio alle 14:30 alle 16:30 si terrà un incontro-laboratorio curato da Elisa Carli della Cooperativa Sociale Anastastis di Bologna per scoprire le potenzialità di Geco, un software per supportare bambini/e e ragazzi/e con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) e altri Bisogni Educativi Speciali (BES). Si tratta di un'occasione per poter conoscere uno strumento digitale che può favorire e facilitare l'apprendimento e lo sviluppo di competenze attraverso il gioco e l'interazione con le nuove tecnologie. Un evento dedicato ad educatori/educatrici, docenti di sostegno (infanzia, primaria, secondaria di primo grado) e famiglie.
Alle 18:00, poi, ci sarà la possibilità di ascoltare e partecipare alle attività all’aperto del Coro HUGOla, un'esperienza che ha preso avvio nell'autunno del 2023 e ha visto un via vai di persone dai vissuti, dalle esperienze e dalle provenienze diverse. L'obiettivo è lasciarsi coinvolgere e trasportare dal potere aggregante della musica sotto la guida del maestro Simone Faraoni.
Dopo la voce entrano in gioco i corpi con il gruppo di ballo inclusivo Occidentali’s Karma dell'Associazione Noi da Grandi che proporrà le sue coreografie coinvolgendo i passanti. La serata si conclude con l’"Ultracena": dalle 20:00 sarà possibile sedersi a tavola nello spazio all’aperto del Dopolavoro Ferroviario, dove anche condividere un pasto può diventare occasione di inclusione. Potrete assaggiare i prodotti degli Ortolani Coraggiosi della Cooperativa Sinergica, troverete il menù della cena tradotto in CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa) da "La fabbrica dei Colori", a servire saranno i camerieri della Cooperativa Geos e avrete modo di conoscere alcuni progetti di inclusione sociale dell’associazione Abbracciami e della cooperativa La Pietra D’Angolo.
Fonte: Ufficio Stampa