Trofeo Matteotti, la corsa nazionale che ha lanciato i giganti del ciclismo giunge alla settantesima edizione
In sella, tra una collina e l’altra, pedalando tra i paesaggi e le bellezze ambientali del Chianti e della Valdelsa. Circa duecento atleti italiani e stranieri si preparano a correre sulla due ruote nell’ambito di uno degli eventi più attesi della stagione sportiva del territorio. E’ il Trofeo Matteotti di Marcialla, la settantesima edizione di una competizione ciclistica nazionale Elite Under 23, che lancia i campioni del domani. La gara, in programma domenica 19 maggio con partenza da Marcialla, frazione del Comune di Barberino Tavarnelle, alle ore 13,30 (e arrivo intorno alle ore 17 in piazza Brandi), è diventata un punto di riferimento sportivo e culturale di livello internazionale.
Realizzata con il contributo del Comune di Barberino Tavarnelle, il patrocinio della Regione Toscana, in collaborazione con Aics, la gara ciclistica propone un percorso di 150 chilometri che si snoda tra le colline fiorentine e senesi (Comuni di Barberino Tavarnelle, San Casciano in Val di Pesa, Montespertoli, Certaldo e Poggibonsi) ed è riservata a ciclisti dilettanti under 23. Il Trofeo Matteotti, che storicamente si unisce al Trofeo Olearia Valpesana edizione numero 48, vanta un patrimonio storico e sportivo che ha lanciato e fatto conoscere al mondo le gesta sportive di alcuni giganti della due ruote, come Gastone Nencini, Paolo Bettini, Mario Cipollini, Marco Pantani e Giovanni Visconti.
Negli anni è stato rilevato un aumento delle iscrizioni che oggi si aggira intorno ai 200 partecipanti provenienti da varie regioni italiane e da alcuni paesi europei. L’organizzazione della gara, curata dall’associazione Polisportiva Aics Firenze, presieduta da Gianni Cantini, è supportata dagli sportivi di Marcialla con il coinvolgimento di centinaia di cittadini e aziende del territorio. Un ringraziamento particolare è rivolto dall’amministrazione comunale agli abitanti di Marcialla, guidati da Armando Nesi.