Gli studenti del Vigilio premiati al Certamen Florentinum
Non sono stati fermati neppure dal brutto tempo! Come di consueto, infatti, gli studenti del Liceo Classico del Virgilio hanno invaso Empoli dimostrando ancora una volta la potenza e la modernità dei classici.
Il 19 aprile si è infatti svolta la X edizione della Notte Nazionale dei Licei Classici, un evento che coinvolge, in contemporanea, oltre ducento licei classici itailiani.
A partire dalle sei del pomeriggio il Chiostro della Collegiata, quello degli Agostiniani, il Teatro il Momento e la suggestiva piazza XXIV Luglio sono diventati il palcoscenico di numerose rappresentazioni preparate da tutte le classi dell’Istituto e che ha visto protagonisti i singoli studenti che hanno potuto mettersi in gioco, valorizzando le proprie conoscenze e tutte le loro personali competenze.
Dall’inizio dell’anno scolastico sono stati impegnati in lavori di gruppo il cui scopo non era solo la restituzione finale ma anche e soprattutto affinare lo spirito di
collaborazione, il senso di appartenenza e comprensione della modernità e della spendibilità degli studi intrapresi.
Tutti sono riusciti a far assaporare agli spettatori presenti la bellezza narrativa e la poetica dei testi classici e al contempo ribadire come queste siano sempre attuali. Danze ottocentesche, passi di Virgilio, Aristofane, Plauto, Euripide, Eschilo, miti riletti in chiave comica o restituiti con precisione filologica hanno risuonato per alcune ore nel centro storico della nostra città e hanno attirato la curiosità e l’interesse di molti cittadini.
Reporter di eccezione gli studenti del Liceo Artistico che sotto la guida di Claudia Meini, hanno documentato la serata, minuto dopo minuto,
con le loro fotografie e in un podcast. Come detto le performance hanno visto protagonisti gli studenti e le studentesse supportati dai loro insegnanti di discipline classiche e non solo.
Per gli studenti del triennio è stato fondamentale il confronto con Claudio Benvenuti e Sergio Bulleri del Teatrino dei Fondi: le indicazioni dei professionisti li hanno resi più sicuri delle loro capacità, hanno mitigato gli eccessi e potenziato le risorse di ognuno di loro.
Infatti, se la Notte Nazionale si esaurisce in poche ore, il progetto che la supporta è molto complesso e fondato su obiettivi complessi e specifici. Importante la guida di Anna Maria Lotti che ha coordinato le danze ottocentesche che hanno portato alla ribalta tra pizzi e merletti valori morali talvolta dimenticati.
Un ringraziamento particolare a tutti coloro che hanno reso possibile l’iniziativa, la dirigente scolastica, professoressa Valeria Alberti, tutti i docenti, il personale ATA, don Guido Engels e il Comune di Empoli. Grazie infine alle famiglie che hanno supportato gli studenti e gli organizzatori in ogni richiesta.