Elezioni Vinci, dall'opposizione Bindi, Morini e Bianconi: "Ricandidati per una sana alternanza"
L’8 giugno si concluderà la legislatura e i cittadini di Vinci saranno chiamati ad eleggere il proprio sindaco e i consiglieri comunali che lo affiancheranno nella amministrazione del nostro meraviglioso comune.
In questi cinque anni siamo stati negli scranni del Consiglio comunale dalla parte della opposizione, e pur in questa scomoda posizione abbiamo fatto quanto era in nostro potere per migliorare la vita dei nostri concittadini.
Abbiamo invitato in più occasione il sindaco ad alleggerire la pressione fiscale venendo incontro alle difficoltà che i cittadini hanno dovuto sopportare nel lungo periodo del covid. Abbiamo chiesto con forza agevolazioni sulla Tari, sulla tassa di occupazione del suolo e l’eliminazione della tassa di soggiorno.
Ci siamo fortemente impegnati nel migliorare l’abitabilità di alcune scuole comunali da tempo in precarie condizioni nonostante numerose richieste andate disattese e abbiamo difeso il mantenimento dei corsi universitari con sede a Vinci.
La sanità dei cittadini è sempre stata al centro della nostra attenzione e non abbiamo lesinato sollecitazioni per migliorare la salute pubblica che nel nostro territorio presenta lacune e insopportabili inefficienze, esaltate durante il periodo della pandemia.
Abbiamo sollecitato la necessità che il patrimonio comunale venga maggiormente curato e manutenuto, a cominciare dai cimiteri che in certi casi versano in uno stato di degrado non più sopportabile.
La gestione del bilancio comunale, delle voci di entrata e delle voci di spesa sono state sottoposte ad una nostra costante attenzione richiedendo all'amministrazione comunale specifici e numerosi approfondimenti e spiegazioni in occasione di partire contabili di dubbia comprensione.
Abbiamo svolto con impegno ed onore il mandato che i cittadini ci avevano attribuito. Per questo motivo ci siamo ricandidati per proseguire il lavoro iniziato cinque anni fa, con la speranza che la futura legislatura possa essere l’inizio di una sana alternanza che ogni stato democratico deve consentire.
Mariagrazia Bindi, Paola Morini, Cristiano Bianconi - Consiglieri comunali di opposizione per Vinci