Use contro Cecina, è gara uno per la semifinale
Se l’ultimo playoff era vecchio di dieci anni, l’ultima semifinale lo è di ben quattordici. Sabato sera, così, sarà ancora più bello ed emozionante passare la serata al Pala Sammontana dove, alle 21, si ritroveranno di fronte Use Computer Gross e Swag Cecina per gara uno della semifinale (arbitri Montano di Monteriggioni e Marinaro di Cascina). Come accaduto nei quarti con Quarrata, i biancorossi dovranno ancora una volta fare i conti con tanti ex, a partire da coach Andrea Da Prato che è un allenatore che ha scritto pagine di storia fra le più importanti del club biancorosso. Oltre a lui il suo assistente Cosimo Corbinelli e Lorenzo Turini, un giocatore che sarà da tenere particolarmente d’occhio assieme a tanti altri.
Sì perché, come logico che sia a livello di semifinale, Cecina è cliente a dir poco difficile. “Giochiamo contro una squadra che ha rispettato i pronostici di inizio anno – spiega coach Luca Valentino – è arrivata in semifinale battendo 2-0 Casale entrambe le volte ed utilizzando al meglio l’enorme potenziale offensivo che ha. E’ un gruppo che ruota attorno alla gestione di Bruni ed al talento di Turini, Milojevic e Pistillo, un roster versatile nel quale possono alternarsi quintetti piccoli ad altri molto fisici. Per questo dovremo cercare di attaccarli con grande lucidità limitando le palle perse e assorbendo in difesa le iniziative in campo aperto e l'enorme potenziale offensivo che hanno. Ci aspetta una vera e propria partita di sacrificio difensivo nella quale dovremo anche riuscire a ridurre i numerosi secondi possessi che di solito Cecina ha data la grande stazza dei lunghi”. “Servirà una serie sfacciata dove dovremo tirare fuori ancora più personalità e intraprendenza per superare la tensione. Sarà fondamentale pensare solamente alla partita ed alla soddisfazione di giocare gara uno di semifinale in casa, determinati a far sudare ai nostri avversari ogni centimetro sul nostro parquet”.
Fin qui la parte tecnica a cui si abbina poi quella forse più bella, ovvero ambientale. Giocare una semifinale di campionato non è cosa da tutti gli anni ed è per questo che c’è grande attesa fra i tifosi che, ancora una volta, riempiranno il palazzetto per dare alla squadra il sostegno assicurato durante tutta la stagione. Sarà bello esserci, quattordici anni dopo.
Fonte: Use Basket - Ufficio stampa