Inpa Vinci, la terza generazione porta l'azienda nel futuro: l'intervista per Cna Storie

Cna Storie è la nuova rubrica di Radio Lady 97.7, in programma ogni mercoledì mattina, in collaborazione con Cna Empolese Valdelsa: riguarda le storie di imprenditori e aziende del territorio, portatori di tradizioni e di innovazioni, custodi di un 'know-how' che le rende una perla nel mare globale del lavoro.

Mercoledì scorso è stata protagonista l'azienda Inpa, acronimo di Industria Nazionale Prodotti Alimentari, specializzata nella produzione e commercializzazione di conserve vegetali. Da oltre 60 anni, INPA produce e commercializza a Sant'Ansano a Vitolini (Vinci) prodotti di origine italiana – in particolare specialità della terra Toscana – tra sottoli, sottaceti, olive e agrodolci. La sede ha un'area totale di oltre 10mila mq, di cui 2.500 mq attrezzati su più linee di produzione, dove vengono lavorati circa 30 milioni di pezzi in tre stabilimenti.

Cna ha premiato la Inpa con il premio Renzo Del Lungo, dedicato al presidente di Cna Pensionati scomparso nel 2023. Il premio era destinato alle aziende associate Cna che da oltre 40 anni esercitavano in continuità l'attività, comprendendo un ricambio generazione al proprio interno.

In studio erano presenti Simone Perzia, amministratore delegato di Inpa (seconda generazione della stessa famiglia), e Massimo Innocenti, responsabile commerciale dell'azienda., alla terza generazione di un'azienda importante per il territorio.

Tutto partì nel 1959 con Emilio Innocenti e la moglie Franca, che decisero di avviare l'azienda di verdure sottaceto. Già dagli inizi arriva l'accordo con la grande distribuzione organizzata, nonostante fosse agli esordi. Questa la chiave del successo e di standard elevati.

La crescita porta anche ai mercati internazionali fino alla terza generazione. Da lì l'azienda INPA occupa oggi un'area totale di oltre 10.000 mq di cui 2.500 mq attrezzati su più linee di produzione con una presenza di 50 dipendenti, il fatturato sviluppato è di oltre 18 milioni di euro.

A oggi l'azienda è in una fase di forte upgrade tecnologico, volto anche alla sostenibilità. Il 50% di energia elettrica del fabbisogno dell'azienda arriva da pannelli fotovoltaici interni all'azienda e molti altri stanno arrivando.