Pubblica Assistenza Santa Croce compie 50 anni, le iniziative per il futuro
Il giorno 16 aprile ultimo scorso si è svolta l’Assemblea annuale dei soci della Pubblica Assistenza di Santa Croce sull’Arno.
Il 2024 è per la Pubblica Assistenza un anno importante: l’Associazione compie 50 anni! Era il 1974 quando, su sollecitazione dell’amministrazione comunale, un gruppo di volontari volle rifondare l’Associazione che già operava dal secolo precedente e che ancora oggi è saldamente radicata sul territorio.
Nella sua relazione introduttiva all’assemblea, il presidente Marco Remorini ha voluto sottolineare la complessità dell’attuale situazione economica che, risentendo dell’aumento generale dei tassi, ha gravato sul mutuo contratto a suo tempo per la sede e comporta attualmente una spesa di 60mila euro l’anno per l’associazione. Altra spesa importante in previsione è quella di circa 100mila euro relativa alla realizzazione di una ambulanza per l’emergenza in ottemperanza alle nuove norme della legge 83 che entrerà in vigore il 1 dicembre 2024.
L’Associazione sta programmando e organizzando una serie di iniziative destinate alla raccolta fondi e sta cercando di diffondere il più possibile tra i soci e la comunità la destinazione del 5 per 1000.
Si sta studiando inoltre l’opportunità di incrementare la produzione di energia elettrica con l’installazione di ulteriori pannelli fotovoltaici al fine di raggiungere la totale indipendenza dalla rete mentre attualmente produciamo la metà di quello che consumiamo.
Il Presidente ha sottolineato come nota positiva il recente riconoscimento ottenuto dalla Regione Toscana che dopo anni ha aumentato alle associazioni le tariffe delle convenzioni del trasporto di emergenza portandole ad importi superiori benché ancora lontani dalla realtà.
Nonostante la difficile contingenza economica, l’associazione si conferma attiva e sempre pronta a dare risposte concrete ai bisogni della comunità e lo fa confermando il proprio impegno nei settori d’impiego.
Nell’area sanitaria con il soccorso, il trasporto, la formazione, gli studi medici.
Nell’Area sociale con i progetti Aquateam e sportello Lilith, i percorsi socioassistenziali e scolastici e con l’attivazione dei nuovi gruppi di disegno, lettura e cucito.
Nell’area Ricreativa culturale e della comunicazione con la riapertura alle visite della Sala della memoria dopo la lunga interruzione da covid.
La Pubblica Assistenza conferma il proprio impegno costante negli interventi di Protezione civile e nel collaborare alle iniziative locali che richiedono la vigilanza antincendio alto rischio.
Il Presidente ha poi concluso “ la data che festeggiamo quest’anno è particolarmente significativa e per questo come Consiglio Direttivo abbiamo deciso di dedicare all’evento tutta una serie di iniziative che si concretizzeranno nel corso dell’anno e che culmineranno nel mese di dicembre con la presentazione di un libro che ripercorre la nostra storia partendo dalla prima fondazione nel 1894 arrivando ai giorni nostri attraverso i momenti più significativi per la nostra Associazione.
Fonte: Ufficio Stampa