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"Ciao Mattia, sempre con noi": Gianluca Mancini dedica il gol all'amico scomparso

'Ciao Mattia, sempre con noi' di fronte, e sul retro 'Forza siamo con voi, Sandro Debora Elia Ari Sofi'. Gianluca Mancini, Sul cuore il ricordo di Mattia Giani, il 26enne di Ponte a Egola morto in un campo da calcio durante la partita tra il suo Castelfiorentino United e il Lanciotto Campi Bisenzio, sulle spalle la dedica a chi deve affrontare questo dolore più di tutti: i genitori di Mattia Sandro e Debora, Elia Giani, fratello di Mattia, fidanzato della sorella di Mancini, Arianna, e Sofia, compagna di Mattia.

Le dediche sono apparse per Roma-Milan, quarti di finale di Europa League, una partita importante per i giallorossi. Ma lo è ancora di più per Gianluca Mancini, che cerca fin da subito il gol e lo trova al 12esimo del primo tempo.

Mancini e Giani si conoscevano, avevano lo stesso sogno di giocare a pallone e di farne un mestiere. Mattia però non ce l'ha fatta. Quel gol, Mancini ieri voleva segnarlo proprio per Mattia, e la dedica arriva sulla maglia, verso le telecamere, a ricordare i giorni di lutto che la famiglia Giani e quella di Mancini stanno vivendo.

Non è ancora finita. I funerali di Mattia sono attesi per la prossima settimana, dopo che saranno completati gli esami autoptici disposti dalla procura di Firenze. E poi gli strascichi legali continueranno per la battaglia dei genitori di Giani per capire cosa è successo sul quel maledetto campo da calcio e perché non è stato possibile salvare la vita di Mattia.

Mattia, il ricordo del fratello Elia: "Sei stato il mio esempio"

"Ciao Matti, fratellone mio. Sei stato dal primo giorno il mio esempio, con la tua umiltà, il tuo rispetto e la tua bontà", è questo il messaggio pubblicato sui social da Elia Giani e rivolto al fratello Mattia. "Sono giorni che cerco di scrivere di te - si legge nel post - ma ho paura di non essere in grado di esprimere ciò che sei stato. Non siamo mai stati di tante parole ma ci bastava uno sguardo per capirci. Per la nostra stessa passione che ci ha trasmesso babbo, non abbiamo vissuto la quotidianità di tutti i giorni ma siamo sempre stati uno la spalla dell'altro". "Mi auguro di arrivare ad essere almeno la metà dell'uomo che sei stato, e di insegnare un giorno ai miei figli i tuoi stessi valori. Sono e sarò sempre orgoglioso di te. Adesso prendimi per mano e conduciamo questa nuova vita insieme", conclude Elia Giani. Anche Giani è un calciatore, veste la maglia del Legnano Salus, in serie C

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