Autoscuole abilitate alle guide al parcheggio del PalAramini, il Consorzio ringrazia
L'importanza dell'educazione stradale come parte integrante della formazione dei giovani è evidenziata dal fatto che ottenere la patente di guida rappresenta un passaggio significativo verso l'età adulta. Non si tratta solo di certificare la capacità di guidare un veicolo in modo sicuro, ma anche di simboleggiare il raggiungimento di una certa maturità e responsabilità.
Attraverso l'educazione stradale, i giovani imparano non solo le regole del codice della strada, ma anche il rispetto degli altri utenti e l'importanza della sicurezza di sé e degli altri. In questo modo, diventano cittadini consapevoli e responsabili, pronti ad affrontare le sfide della vita adulta.
Il livello di educazione stradale si distingue per la modalità di accompagnamento che lo caratterizza. Senza una corretta formazione in questa materia, ogni giovane potrebbe rappresentare un pericolo per la propria incolumità e per quella degli altri.
Le parole, sempre cariche di significato, rivestono un ruolo fondamentale in questo contesto: la loro scelta attenta può essere un indicatore della volontà e degli obiettivi che si intendono raggiungere.
C.D.S. è l'acronimo di Codice della Strada, ma anche equivalente di Comune della Sicurezza.
La sicurezza delle persone rientra, nella circolazione stradale, tra le finalità prime di ordine sociale ed economico. C.D.S. è anche l'acronimo di tre parole d'ordine che devono accompagnare ogni finalità di educazione stradale: Civismo, Disciplina, Solidarietà.
Civismo: perché l'educazione stradale è solo una forma (la più evidente) di educazione civica. E non si potrà contare su un buon futuro cittadino, se oggi è privato della sensibilizzazione e la formazione al corretto comportamento stradale; Disciplina: perché nulla esiste al di fuori delle regole e nessuna tolleranza dovrebbe essere concessa alle trasgressioni di civile convivenza;
Solidarietà: perché le regole potrebbero non essere necessarie se trattiamo gli altri come se fossero noi stessi e la strada come un luogo condiviso, dove tutti devono essere rispettati e trattati con attenzione.
Comune della Sicurezza, perché nel 2017 il Consorzio Empolese di Autoscuole (C.E.A.) ha presentato all'Amministrazione comunale la richiesta di poter utilizzare, quale spazio ideale per la preparazione e gli esami di guida moto, il piazzale antistante il Palazzetto dello Sport, lato Orme.
Presentata la domanda da C.E.A, dopo una attenta valutazione da parte della sindaca Brenda Barnini, riguardo alla natura e all'importanza del servizio, e concordate le modalità per garantire la massima sicurezza e responsabilità verso terzi, l'Amministrazione ha espresso parere favorevole attraverso la Giunta.
È per questo che il sottoscritto, Luigi Lazzeri, Presidente del Consorzio C.E.A. sente di voler ringraziare, pubblicamente, la sindaca Brenda Barnini, per l'attenzione, l'ascolto e la sensibilità dimostrata nei confronti di una domanda altrimenti letta come privilegio, anziché servizio di grande rilievo pubblico, come del resto riconosciuto dall'Art. 123 del C.D.S.
Desidero ringraziare anche a nome di tutti i colleghi e dei cittadini che hanno avuto e che avranno l'opportunità di formarsi in un ambiente sicuro e protetto, garantendo così una
preparazione adeguata per diventare nuovi utenti consapevoli della strada.
Luigi Lazzeri, presidente Consorzio Empolese di Autoscuole