Scritte no-vax verso consigliere comunale di Pistoia, nuovo attacco a Bonelle
Ancora attacchi novax al consigliere PD Paolo Tosi. Stavolta è stata imbrattata di scritte la sede della Casa del Popolo di Bonelle
Continuano gli attacchi novax indirizzati al consigliere comunale PD Paolo Tosi: a un mese di distanza dalla comparsa delle scritte nel sottopasso della superstrada, stavolta è stata presa di mira la Casa del Popolo di Bonelle, che ospita la sede del partito.
"Durante la notte i muri sono stati imbrattati con una serie di scritte che, con scarsa padronanza dell’ortografia, paragonano i politici pro vaccini nientemeno che ai boia nazisti. L’Unione Comunale PD di Pistoia e il Gruppo Consiliare ribadiscono completa solidarietà al consigliere Tosi, ma anche al Circolo, ai suoi volontari e a chi ogni giorno si impegna offrendo un prezioso punto di aggregazione agli abitanti della zona. Per l’ennesima volta gli autori dell’atto vandalico si commentano da soli: ci auguriamo che le autorità possano individuarli al più presto e che paghino per le loro azioni scriteriate", spiegano l'Unione Comunale PD Pistoia e i Giovani Democratici Comunali di Pistoia.
“Sedi politiche e sindacali, anche in Toscana, sono da anni sotto attacco di no vax. Stavolta è toccato alla nostra sede di Pistoia e al consigliere Paolo Tosi, a cui va tutta la nostra solidarietà, ripetutamente preso di mira da questi personaggi farneticanti. I responsabili devono essere individuati. E si rassegnino alla realtà: siamo usciti dal periodo cupo del Covid grazie a chi, compresa la politica, ha seguito con fiducia e rigore la scienza riportandoci alla normalità e salvando vite, in primis con i vaccini”. Così Emiliano Fossi, segretario del Pd toscano, sulle scritte no vax con cui è stata imbrattata la sede del Partito democratico di Pistoia alla casa del Popolo di Bonelle.
"Pistoia Ecologista Progressista esprime la propria solidarietà al Circolo Arci di Bonelle e al Partito Democratico di Pistoia che, questa mattina, hanno trovato le mura della casa del popolo imbrattate con scritte inaccettabili e deliranti. Si tratta di un atto grave, di cui auspichiamo siano individuati i responsabili, per i gravissimi contenuti, offensivi e intimidatori, delle scritte e per l'attacco a uno spazio democratico, di partecipazione, cultura e socialità per il quartiere di Bonelle, che vede ogni giorno l'impegno di volontarie e volontari.", il commento degli alleati.