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Non ce l'ha fatta Mattia Giani: è scomparso il giovane pontaegolese del Castelfiorentino

Mattia Giani

Non ce l'ha fatta Mattia Giani, a ventisei anni è morto in ospedale dopo il malore accusato in campo a Campi Bisenzio. Il giovane era originario di Ponte a Egola, nel comune di San Miniato, ma giocava nel Castelfiorentino in Eccellenza.

Al quindicesimo della partita tra Lanciotto e Castelfiorentino, subito dopo un tiro in porta, Giani ha portato una mano al petto e si è accasciato a terra. Subito sono partiti i soccorsi, ma la situazione è stata fin dal primo momento gravissima. Sotto la lente d'ingrandimento ci sarebbe l'assenza di un'ambulanza al campo del Lanciotto.

I sanitari inviati dal 118 hanno provato a rianimarlo, lo hanno caricato in ambulanza e portato in ospedale a Firenze, Careggi. Lì pochi minuti fa, nel mattino di lunedì 15 aprile, è arrivata la tragica notizia: dopo ore di agonia, Mattia Giani è venuto a mancare.

Mattia Giani era rientrato in campo dopo una stagione travagliata per via degli infortuni. In tribuna a vederlo giocare erano presenti i genitori, la fidanzata e il nonno. Suo fratello Elia gioca nei professionisti, è uno dei giocatori più importanti del Legnago in Serie C.

Mattia Giani lascia nel dramma il calcio italiano, nella giornata in cui Evan Ndicka - difensore della Roma - ha accusato un malore in Udinese-Roma di Serie A, poi sospesa. Giani, ponteaegolese, era cresciuto nell'Empoli per poi giocare in squadre come Grosseto e Real Forte Querceta.

Il lutto dell'Empoli Fc

Pisa: "Mattia Giani è stato nelle nostre giovanili"

Il Pisa Sporting Club si unisce al profondo cordoglio per la prematura scomparsa di Mattia Giani.
Mattia ha fatto parte del nostro settore giovanile e tutti lo ricordiamo per le doti umane e professionali che lo hanno portato spesso ad aggregarsi anche alla Prima squadra.
Oggi è arrivata, purtroppo, una notizia che mai avremmo voluto ricevere e in questo momento il Presidente Giuseppe Corrado a nome della Società tutta è vicino ai suoi genitori, al fratello Elia, ai famigliari e a tutte persone che lo hanno conosciuto e apprezzato.
Ciao Mattia, non ti dimenticheremo

"La Toscana piange il giovane calciatore"

Così Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana: "Tutta la nostra regione si stringe per la scomparsa così improvvisa e dolorosa del giovane calciatore di Ponte a Egola colto ieri da una malore in campo. Alla famiglia e agli amici l'abbraccio della Toscana, riposa in pace". A questo si unisce anche il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo: "Alla sua famiglia, ai suoi compagni di squadra e alle comunità di San Miniato e Castelfiorentino va tutta la nostra vicinanza, il nostro affetto e un pensiero commosso".

Giglioli: "Notizia terribile"

Il comunicato di Simone Giglioli, sindaco sanminiatese: "Purtroppo questa mattina è giunta la terribile notizia che Mattia non ce l'ha fatta.
Un dolore tremendo, siamo sgomenti e attoniti davanti ad una tragedia del genere. Sono vicino alla famiglia, al babbo, alla mamma, al fratello in questo momento che lascia senza parole tutti noi. Una famiglia molto conosciuta e stimata a Ponte a Egola che conduce una storica lavanderia, e due fratelli che hanno sempre giocato a calcio a buon livello. I dolore di vedere dei ragazzi che trovano la morte nel campo da gioco dove si dovrebbe parlare solo di calcio giocato, è una tragedia nella tragedia".

Falorni: "Tragedia terribile"

Il sindaco castellano Alessio Falorni ha ricevuto la comunicazione e ha scritto quanto segue: "In questi momenti mancano decisamente le parole. Una tragedia terribile. Un dolore straziante. Possiamo solo stringerci tutti assieme in un abbraccio fortissimo alla famiglia, e alla sua società di appartenenza".

Tagliaferri da Campi Bisenzio e Nardella da Firenze

"E’ con profondo dolore che abbiamo appreso della tragica perdita di Mattia Giani avvenuta questa mattina - dichiara il sindaco di Campi Bisenzio Andrea Tagliaferri - non ci sono parole per esprimere la tristezza per la scomparsa di un ragazzo così giovane. In questo momento di dolore, esprimo le mie più sentite condoglianze alla famiglia,agli amici di Mattia e a tutti coloro che lo conoscevano."

In segno di cordoglio il sindaco, il presidente del Consiglio, la giunta, il Consiglio comunale e la città tutta si stringono attorno alla famiglia, alla dirigenza e ai compagni di squadra.

"La Città di Firenze si unisce al dolore per la morte di Mattia Giani, calciatore 26enne del Castelfiorentino United, colpito ieri pomeriggio da un malore durante una partita di campionato.
Un abbraccio forte alla sua famiglia, al club di appartenenza e alla comunità di San Miniato", commenta Dario Nardella.

Un minuto di silenzio su tutti i campi

In memoria di Mattia Giani, il calciatore ventiseienne di Ponte a Egola, morto oggi dopo che ieri aveva accusato un malore durante la gara valida per il campionato di Eccellenza tra il Lanciotto Campi e il Castelfiorentino, verrà osservato un minuto di raccoglimento prima dell'inizio delle gare su tutti i campi. Lo ha deciso la Figc per quanto riguarda tutte le competizioni in programma dalla giornata odierna e per l'intero fine settimana, inclusi anticipi e posticipi.

"Esprimo il mio più profondo cordoglio e quello della Federazione Italiana Giuoco Calcio ai familiari di Mattia - afferma il presidente della Figc Gabriele Gravina - L'intero movimento calcistico italiano si stringe attorno a coloro che gli volevano bene, al club Castelfiorentino e agli amici del Comitato Regionale Toscana della Lega Nazionale Dilettanti. Siamo di fronte a una tragedia che ha scosso tutti - sottolinea il presidente federale - avvenuta peraltro nel giorno dell'anniversario della morte del compianto Piermario Morosini e nella stessa giornata in cui ha accusato un malore anche il calciatore della Roma Evan Ndicka. Negli anni scorsi è stato fatto molto a tutela della salute dei tesserati ed eventi così drammatici ci ricordano come la prevenzione debba essere sempre una priorità".

Mattia era parente acquisito del calciatore azzurro Gianluca Mancini

 

 

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