Scomparsa Maria Pacini Fazzi. Il cordoglio delle forze politiche e delle associazioni
La scomparsa di Maria Pacini Fazzi, lascia un grande vuoto in tutta la lucchesia. La 93enne se ne è andata ieri nel tardo pomeriggio. Immediato il cordoglio di tutte le forse politiche della città. Scomparsa di Maria Pacini Fazzi, il cordoglio della consigliera
regionale del Partito Democratico, Valentina Mercanti
“La scomparsa di Maria Pacini Fazzi rappresenta una grave perdita per tutta la città: culturale, umana, imprenditoriale - ha scritto in una nota Valentina Mercanti, consigliera regionale del Partito Democratico - la Signora Maria, con la casa editrice che ha fondato, è nelle case di ogni lucchese, perché se vuoi conoscere qualcosa di più su Lucca non puoi che leggere una delle pubblicazioni della Pacini Fazzi. Un’istituzione a tutto tondo, una donna di visione, di coraggio, di forza rara. Grazie per tutto. Un abbraccio sincero a tutta la famiglia”.
"È stata una personalità che ha segnato la letteratura nazionale e che ha meritato onorificenze riconoscimenti di alto rango - si legge in una nota della Regione - per la Toscana una instancabile protagonista della vita culturale e, oggi, un esempio per le nuove generazioni".
"Una donna di visione, così ci ricorderemo tutte e tutti della Signora Maria, fondatrice della Casa editrice Pacini Fazzi e anima culturale della nostra città per molti anni.
Una donna di coraggio e di spessore, con gli occhi sempre rivolti al futuro e il cuore ben
radicato nell’amore per Lucca e per il suo territorio - ha scritto Gabriele Marchi, segretario comunale del Partito Democratico Lucca - una perdita grande e dolorosa, quella di Maria Pacini Fazzi, rispetto alla quale il Partito Democratico tutto esprime il proprio cordoglio alla famiglia".
«Con Maria Pacini Fazzi Lucca perde una figura di grande spessore culturale – dicono il presidente dell'Associazione Musicale Lucchese Marco Cattani e il direttore artistico Simone Soldati – una donna capace di creare una casa editrice che nel corso del tempo sì è affermata nei più disparati settori del "sapere" (storia, filosofia, arte, letteratura, Teatro, cucina, musica), senza mai perdere il legame con il nostro territorio. Gli importanti riconoscimenti ottenuti nel corso del tempo, tra i quali quello di Commendatore della Repubblica, ne costituiscono una chiara testimonianza. Ci consola il fatto che tale importante lavoro e servizio sia portato avanti egregiamente, da anni, dalla figlia Francesca. A lei e a tutta la famiglia Fazzi va la nostra più sincera e affettuosa vicinanza».