Alla Fondazione I Care lo Sportello Sì di supporto per i servizi digitali
Grazie al contributo ricevuto dalla Regione Toscana, nell’ambito di un avviso pubblico del 2023 rivolto al Terzo Settore, la Fondazione I Care di Fucecchio, realtà che dal 2007 si impegna per valorizzare la cultura dei diritti, della solidarietà sociale e della pace, promuove l’apertura di un nuovo sportello per facilitare l’accesso ai servizi digitali. Lo Sportello Sì sarà attivo, con accesso libero e gratuito, a partire dal 18 aprile 2024 tutti i giovedì dalle ore 16:00 alle ore 18:00 presso i locali della Fondazione I Care, in via I Settembre, 43 a Fucecchio.
Presso lo sportello i cittadini potranno usufruire di una postazione con accesso a internet, della possibilità di stampare referti e altra modulistica e, inoltre, grazie al supporto di alcuni volontari, potranno ricevere assistenza e accompagnamento nell’utilizzo delle tecnologie e dei servizi digitali. Inoltre, al fine di orientare il cittadino sui servizi esistenti e sulle modalità di accesso, nell’ambito dello stesso progetto, verrà promosso un ciclo di quattro incontri informativi, volti a veicolare informazioni utili da parte degli Enti Pubblici territoriali. Gli incontri, promossi dalla Fondazione I Care in collaborazione con la SdS Empolese Valdarno Valdelsa e il Comune di Fucecchio, si svolgeranno presso la sede della Fondazione I Care, secondo il secondo calendario:
- Giovedì 18 Aprile – ore 17:00: Servizi sociali e sanitari: modalità di accesso. Al termine dell’incontro verrà inaugurato ufficialmente lo Sportello Sì.
- Giovedì 09 maggio – ore 17:00: Assegno di inclusione: requisiti e modalità di accesso
- Giovedì 23 maggio – ore 17:00: Sito internet e servizi digitali del Comune di Fucecchio
- Giovedì 30 maggio – ore 17:00: SPID – Attivazione gratuita e informazioni utili
In una società sempre più informatizzata e digitale, il progetto Sportello Sì mira a ridurre gli ostacoli che per alcuni cittadini possono rendere difficoltoso l’accesso a servizi pubblici essenziali, favorendo l’utilizzo delle nuove tecnologie sia attraverso azioni di informazione, sia attraverso il supporto concreto di volontari e la messa a disposizione di strumenti informatici fruibili gratuitamente.