Zanzara tigre, ordinanza ai cittadini empolesi per pulire aree critiche
Prevenzione e controllo sul territorio comunale delle malattie trasmissibili a seguito delle punture di insetti, come le zanzare. In particolare da parte della zanzara tigre (Aedes albopictus) e della zanzara comune (Culex spp.) ma anche da altri vettori quali zecche, le cosiddette arbovirosi.
Anche quest’anno è stata firmata l’ordinanza con le disposizioni che entreranno in vigore dal giorno della sua emanazione, fino al 31 ottobre 2024, termine prorogabile fino al 30 novembre 2024 in base agli andamenti climatici.
Queste misure sono rivolte alla popolazione in generale, ai soggetti pubblici e privati, alle imprese ed ai responsabili di aree particolarmente critiche dove è possibile una maggiore proliferazione del fenomeno, quali cantieri, aree dismesse, piazzali di deposito, parcheggi, vivai, serre, all’interno dei cimiteri e altre attività produttive e commerciali che possano dar luogo anche a piccole raccolte di acqua e conseguenti focolai di sviluppo larvale.
L’intervento principale per la prevenzione è la massima riduzione possibile delle zanzare agendo principalmente con la rimozione dei focolai larvali e con adeguati trattamenti larvicidi.
Sia il personale della Polizia Municipale dell'Unione dei Comuni del Circondario dell’Empolese Valdelsa che della AUSL Toscana Centro sarà impegnato affinché l’ordinanza venga osservata perseguendo gli eventuali trasgressori in termini di Legge. Pertanto la responsabilità delle inosservanze è attribuita a coloro che risultano avere titolo per disporre legittimamente dell’area in cui queste sono state riscontrate.
Le violazioni sono soggette ad una sanzione amministrativa da 25 euro a 500 euro (pagamento entro 60 giorni: euro 50) in applicazione alle disposizioni di cui alla Legge 26.11.1981 n.689 e s.m.i., alla L.R. 28.12.2000 n. 81 ed all'art. 7-bis del D.Lgs. n. 267/2000.
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa