Mercato di San Frediano si rinnova, aperto il cantiere per Coldiretti Toscana
L’enorme patrimonio agricolo ed agroalimentare regionale avrà finalmente una casa nel cuore del quartiere San Frediano a pochi minuti a piedi da Palazzo Vecchio e dagli Uffizi. Sarà un vero e proprio tempio della filiera corta, del gusto e dell’autenticità dove i fiorentini ed i turisti potranno fare la spesa direttamente dagli agricoltori come se si trovassero nel Chianti o in Lunigiana ma anche partecipare a corsi, masterclass, degustazioni e persino fare l’aperitivo e apprezzare ogni giorno la cucina contadina.
È’ stato aperto ufficialmente il cantiere che, nei locali della storica ex cartiera Verdi, consegnerà entro la fine dell’anno alla città di Firenze e alla Toscana il più grande mercato di Campagna Amica promosso da Coldiretti, un contenitore per tutte le straordinarie esperienze agricole della regione che ospiterà a regime almeno 60 produttori insieme al meglio del Made in Tuscany a tavola.
Uno spazio di oltre 1.100 metri quadrati al coperto dotato di un bellissimo cortile esterno che sarà completamente ristrutturato e che ha l’ambizione di diventare da subito un punto di riferimento per i residenti e per tutta la città. Una nuova attrazione del cibo per milioni di turisti. Ad alzare la saracinesca per dare l’avvio ai lavori sono stati la presidente regionale, Letizia Cesani insieme al Sindaco di Firenze, Dario Nardella. Insieme a loro il presidente uscente di Coldiretti Toscana, Fabrizio Filippi che aveva instradato il progetto, il direttore regionale, Angelo Corsetti ed i direttori delle federazioni provinciali della Toscana.
"Qui nascerà il mercato regionale di Campagna Amica. Sarà la nuova casa dei produttori, un nuovo servizio per i tanti fiorentini che vivono in questo bellissimo quartiere ed una vetrina sulla campagna a due passi dal centro per milioni di turisti. – ha annunciato la presidente regionale, Cesani – Per le imprese agricole toscane è una straordinaria opportunità per incontrare nuove fasce di consumatori che qui potranno esercitare consapevolmente la loro scelta di acquisto e conoscere la storia dietro ad un bicchiere di vino, ad un pezzo di formaggio o salume. L’altro target a cui ci rivolgeremo è naturalmente quello dei turisti: al mercato di San Frediano conosceranno da vicino la vera Toscana che coltiva, alleva e produce eccellenze. Questi spazi saranno a disposizione della città per far maturare e crescere una nuova cultura del mangiare sano, bene e toscano".
La presenza del sindaco, Dario Nardella ha voluto manifestare il pieno sostegno al progetto sociale e culturale per il quartiere di San Frediano di Coldiretti e Campagna Amica. "San Frediano è un pezzo di città con una grande identità, un quartiere vissuto dai fiorentini, autentico. – ha detto il primo cittadino – Aver pensato di collocare qui il mercato di Campagna Amica regionale è una scelta molto azzeccata che porterà frutti positivi; rappresenta un servizio essenziale e di qualità alla popolazione residente e può costituire una nuova attrazione per i tanti turisti che vogliono scoprire il meglio della Toscana a tavola. E’ un progetto a tutto tondo che valorizza l’imprenditorialità agricola e che ha valori culturali promuovendo un patrimonio vero che è la nostra terra. Il Comune di Firenze ha supportato Coldiretti, le imprese ed i progettisti nei processi autorizzativi ed ora siamo contenti di camminare al fianco delle imprese per dare il via a questo progetto pieno di ambizioni e sogni da realizzare".
Gli interventi di ristrutturazione ed adeguamento dell’edificio sono realizzati dalla Artim, consorzio di artigiani fiorentini di Cna rappresentata, in occasione dell’apertura del cantiere, dal presidente dell’associazione, Giacomo Cioni.
"Abbiamo scelto di affidare i lavori alle imprese del territorio convinti che anche questo sarà un valore aggiunto del nostro progetto. – conclude la presidente Letizia Cesani – E’ con questo spirito che ci approcciamo a questa nuova sfida che è quella di consegnare alla città il mercato entro la fine di quest’anno. E lo faremo insieme alle tante imprese che il consorzio Artim ci ha messo a disposizione".
Fonte: Coldiretti Toscana