Schiaffi all'insegnante, il padre: "Mi scuso, è stato involontario". E annuncia la controdenuncia
"Mi scuso del gesto, lo schiaffo al professore è stato involontario, stavo difendendo mia figlia che da settembre a poche settimane fa è stata vittima di atti di bullismo". Così si difende il padre che ha colpito a schiaffi l'insegnante di scuola media della figlia 11enne a Massa.
L'uomo è stato denunciato per violenza a pubblico ufficiale, ma lui stesso ha annunciato una denuncia per quanto accaduto alla figlia, ossia bullismo. La scuola però ha negato casi di questo tipo e assicura che la denuncia non è partita dall'istituto o dall'insegnante colpito.
"Mia figlia era tornata a casa diversa dal solito. Non aveva pranzato e diceva che le girava la testa. Verso sera quando le stavo sistemando i capelli ho notato un ematoma sulla tempia: mi ha detto che era stato un compagno di classe. Non era la prima volta che succedeva una cosa del genere. Prima le avevano rotto gli occhiali, poi preso alcuni oggetti dallo zaino. Io queste cose lo ho segnalate ma non avevo visto alcun cambiamento", ha raccontato alla stampa locale.
"Pagherò caro lo schiaffo che ho tirato all'insegnante - dice il genitore -, però vorrei che a scuola i nostri figli fossero al sicuro, tutelati. E vorrei anche che si intervenisse nei confronti degli altri che hanno sbagliato in questa vicenda".