Escursionista dispersa e sciatore infortunato, due interventi sull'Appennino del SAGF
Lo scorso fine settimana ha visto i militari della Stazione di Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF) di Abetone Cutigliano (PT) impegnati su più fronti, sull’appennino pistoiese ed in quello modenese.
Nella serata di sabato 23 marzo, la macchina dei soccorsi si è messa in moto per ricercare una 42enne di Pavullo sul Frignano (MO) che, impegnata in un’escursione sul Monte Giovo, nell’area del comune di Pievepelago (MO), aveva perso l’orientamento.
L’allarme è stato dato da alcuni amici che, non vedendo rientrare la donna, hanno attivato il Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna (SAER), che si è subito coordinato con la Stazione SAGF di Abetone Cutigliano, per organizzare delle squadre di ricerca miste, che hanno iniziato a battere la zona.
La dispersa, poi, approfittando di un momento di copertura della rete cellulare è riuscita ad inviare la propria posizione, consentendo ai soccorsi di localizzarla, nonostante il buio, nei pressi della cima del Monte Giovo, dove i soccorritori l’hanno raggiunta e ritrovata incolume. Le operazioni di recupero, per condurre la persona a valle, sono risultate particolarmente difficoltose a causa delle condizioni metereologiche avverse (pioggia, nebbia e forte vento) e del terreno parzialmente innevato, richiedendo ai soccorritori di ricorrere a tecniche alpinistiche di imbragatura e assicurazione a mezzo corda.
Nella mattinata di domenica 24 marzo, invece, un 76enne di Pistoia ha perso il controllo degli sci, durante una discesa lungo la pista Monte Gomito - Val di Luce, nel comprensorio dell’Abetone (PT), infortunandosi. Ricevuto l’allertamento, i militari del SAGF hanno provveduto, unitamente al personale della Polizia di Stato, a soccorrerlo ed a trasportarlo, utilizzando una barella Toboga, a fondo pista, dove è stato affidato ai sanitari del servizio 118 presenti sul posto.