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Linda Vanni presenta la sua candidatura a sindaca di Montopoli: "Le persone al centro"

Ha scelto i giardinetti di Via della Pace a San Romano, Linda Vanni, per presentare pubblicamente la sua candidatura a sindaca di Montopoli in Val d'Arno per il centrosinistra.

L'intervento di Vanni è stato introdotto da montopolesi fuori dalla politica, punti di vista diversi dalla società civile: Riccardo Pistolesi, studente universitario, Giorgio Nazzi, avvocato, Irene Cavallini, esponente dell'associazionismo attivo sui temi delle disabilità, Francesca Cavaliere, insegnante.

"Le persone, nessuna esclusa, saranno il centro del nostro progetto, chi vive e chi lavora a Montopoli e, soprattutto, chi è più in difficoltà. Non lasceremo indietro nessuno. Il sociale, il diritto alla casa e alla salute, l'inclusione delle persone con disabilità, il sostegno a chi qui fa impresa saranno le priorità del nostro mandato, così come la cura delle manutenzioni e del verde e la soluzione di alcuni problemi aperti, come quello delle scuole. Con coraggio e con modestia salvaguarderemo le molte cose buone fatte e miglioreremo quello che deve essere migliorato.

I nostri distretti produttivi e chi ci lavora - prosegue Vanni - hanno bisogno di programmazione e sostegno, i nostri territori e la nostra offerta turistica e culturale hanno bisogno di uno sguardo più ampio, di una pianificazione integrata e comune con tutto il Cuoio e la Valdera.

L'attenzione all'ambiente e alla sostenibilità saranno poi parte integrante e trasversale del nostro progetto. Comunità energetiche, distretti sostenibili, guida dei percorsi di transizione ecologica, piantumazione di nuovi alberi. In tutti questi anni ho sempre cercato di non far sentire mai cittadini di serie A e di serie B. Continuerò a farlo, guardando i cittadini con gli occhi sempre all'altezza delle loro speranze e difficoltà. Non sarò mai la sindaca di palazzo, sarò sempre la sindaca di tutte le montopolesi e tutti i montopolesi. Insieme costruiremo una Montopoli più coraggiosa, dinamica e inclusiva e, soprattutto, orgogliosa di se stessa".

Fonte: Ufficio stampa

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