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San Donato a Livizzano, un evento per Don Lorenzo Milani

Don Milani

Continuano gli appuntamenti culturali promossi dalle parrocchie di San Donato a Livizzano e Santa Maria a Pulica dell’Arcidiocesi di Firenze. Domenica scorsa, presso San Donato a Livizzano a Montespertoli, è stato messo in evidenza “Il muro della Memoria”, un trittitico, un’opera pittorica, voluta dall’Esorcista Don Mario Boretti, fondatore della Cittadella Mariana di San Donato a Livizzano, per immortalare la significativa spiritualità di importanti persone del Novecento fiorentino. Questa è stata l’occasione per ricordare Don Lorenzo Milani (1923 – 1967) il grande “Profeta di Barbiana”, presente proprio in una sezione del trittico, nel centenario della sua nascita.

La serata che ricordava il sacerdote ed educatore, è iniziata con la Santa Messa presieduta dal Cardinale Ernest Simoni ed a cui ha preso parte il parroco di San Donato a Livizzano, Don Cristian Meriggi. Intensa e ricca di significati l’omelia del prelato albanese di fronte a dei fedeli raccolti in un religioso silenzio. Il Cardinal Ernest Simoni, anch’egli insegnante negli anni della sua presenza in Albania, è rimasto colpito, come lo stesso Don Mario Boretti, dalla figura di Don Lorenzo Milani, che maturò la sua “conversione”, dimorando da giovane nella tenuta familiare di “Gigliola” nel comune di Montespertoli. La conferenza sul noto sacerdote pedagogista è iniziata al termine della celebrazione eucaristica. Don Cristian Meriggi, ha introdotto il tema e presentato gli ospiti non mancando come abbia avuto modo di conoscere particolarmente il “fondatore della scuola di Barbiana”, durante gli anni della sua formazione sacerdotale nel Seminario Arcivescovile a Firenze (Cestello). Degne di nota le parole del Sindaco di Montespertoli, Alessio Mugnaini, che ha spiegato ad un attento ed attonito pubblico quanto ancora oggi sia importante la figura di Don Milani, la sua visione autentica per la società odierna. Nella specificità delle tematiche è entrato Alessandro Mazzerelli, autore del libro Il sogno di Don Lorenzo Milani (donato da lui stesso con dedica al Card. Ernest Simoni), edito dalla Libreria Editrice Fiorentina, grazie alla sensibilità del Marchese Giannozzo Pucci, ed a cui si sta pensando ad una seconda edizione, data la presenza di altri documenti che meritano di essere presi in considerazione. Di Alessandro Mazzerelli, che aveva incontrato Don Lorenzo Milani alla fine degli anni Sessanta si erano perse le tracce. Fu per merito del giornalista Giorgio Pecorini, scomparso nel 2020, se anche la testimonianza di Mazzerelli sul noto sacerdote fiorentino potè tornare in auge. A Mazzerelli, Don Lorenzo Milani ha lasciato in eredità il DECALOGO DÌ BARBIANA, un manifesto etico rivolto ai politici o a chi è in procinto di iniziare a servire i cittadini attraverso l’esercizio della politica

Fonte: Ufficio Stampa

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