Con Vi.Vo. una scuola 'viva': il progetto alla Albero Azzurro di Santa Croce
Una mattinata speciale quella vissuta dai bambini della scuola dell’infanzia “Albero Azzurro” di Santa Croce sull’Arno in occasione dell’edizione 2024 della Giornata internazionale della lingua madre proclamata dall’Unesco nel 2000 per “promuovere le diversità linguistiche e culturali e il poliglottismo”.
L’iniziativa delle insegnanti del Plesso, concordata con la dirigente Prof.ssa Laura Cascianini, ha coinvolto genitori di diverse nazionalità, che hanno portato a scuola le tradizioni dei loro paesi e realizzato dei veri e propri laboratori (treccine, henné, canti, racconti in lingua madre) coinvolgendo tutti i bambini, le bambine e le maestre. La ricerca di integrazione, incontro e inclusione non può che portare a interventi di scambio: si può accogliere e interagire solo se si organizzano spazi di comunicazione, di relazione e conoscenza reciproca. L’esperienza è risultata produttiva, interessante e partecipata, grazie alla bravura e alla sensibilità dei nostri straordinari genitori che ringraziamo per la loro disponibilità ad aderire al progetto V.i.Vo.
“Questo progetto – precisa la Dirigente Cascianini – è un acronimo (Venirsi incontro da Volontari) che ho sentito di proporre al Collegio dei Docenti e al Consiglio d’Istituto e da questi accolto favorevolmente. E’ un modo efficace per aprirsi al territorio, valorizzando tutte le risorse al suo interno, sempre preziose, silenti spesso, ma ricchissime e desiderose di entrare nel dialogo educativo. La mobilitazione di energie presenti è la sfida più impegnativa ma quando produce questi bei risultati è la prima gratifica al nostro lavoro. Già con il progetto svolto in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Santa Croce sull’Arno “Il piatto della mamma” (sempre alla figura materna si fa riferimento) da anni si favoriscono occasioni di confronto, inclusione e partecipazione attiva scuolafamiglia. Questo nuovo progetto intende potenziare tale linea educativa a vantaggio di una crescita armoniosa dei nostri piccoli cittadini in un mondo che vogliamo più bello ed integrato.”
Confidiamo quindi in ulteriori incontri mensili per poter continuare la conoscenza tra le diverse culture, approfondendone i caratteri di somiglianza e di diversità in un’ottica di dialogo e valorizzazione reciproca.
Fonte: Ufficio Stampa