Primo tempo, il teatro di innovazione a Santa Croce con 3 appuntamenti
Primo tempo, la rassegna dedicata al teatro d’innovazione, che si tiene al Teatro Verdi di Santa Croce sull’Arno, propone tre spettacoli molto interessanti.
Si comincia aspettando l’8 marzo con lo spettacolo di Roberta Biagiarelli Figlie d’epoca - donne di pace in tempo di guerra in scena giovedì 29 febbraio alle 21. Lo spettacolo prodotto da La corte ospitale è vincitore del premio del pubblico al 14° festival teatrale di resistenza 2015 Premio Museo Cervi – Teatro per la Memoria e vincitore dell’edizione 2015 del Premio Sonia Bonacina.
Figlie d’epoca è incentrato su un fatto storico misconosciuto quanto straordinario: in pieno conflitto mondiale, nel 1915, 1200 donne di tutto il mondo si riuniscono in Belgio per un congresso per discutere sul ruolo che le donne possono avere per diffondere una cultura di pace.
Lunedì 18 aprile alle in occasione della festa della liberazione Marta Cuscunà presenta È bello vivere liberi ispirato a Ondina Peteani, prima staffetta partigiana d'Italia, deportata e sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz. Racconto teatrale per attrice "cum figuris" basato sul libro che Anna di Giannantonio ha fatto sulla figura di questa importante donna della Resistenza italiana.
Giallo Mare proseguirà, come da tradizione, un'intensa attività di formazione e produzione con le creazioni sceniche finali prodotte dai corsi di formazione teatrale Achab, rivolti con specifici percorsi a ragazzi e adulti. A maggio 2024 ci sarà la seconda creazione scenica di Achab incentrata sulla figura del macchiaiolo santacrocese Cristiano Banti del quale, in questo anno, si celebra il bicentenario della morte.
Per gli spettacoli biglietto posto unico 10 euro. I biglietti potranno essere acquistati il giorno dello spettacolo alla biglietteria del teatro, presentandosi trenta minuti prima dell’inizio dello spettacolo o prenotandoli a Giallo Mare Minimal Teatro 0571/81629 o via email a biglietteria@giallomare.it