Firenze, città e commercio: 400 attività censite dalla Fondazione Architetti
Un’indagine sul complesso sistema di relazioni che si instaura tra la città di Firenze e le attività commerciali, interpretando l'ambiente urbano e rilevandone criticamente lo stato di fatto. Attraverso un inquadramento teorico e un aggiornamento dello stato dell'arte, necessari a comprendere la situazione sul panorama nazionale e internazionale, la parte I del libro mette in evidenza l'importanza del commercio locale e le problematiche legate alla documentazione e alla salvaguardia delle attività storiche in diversi contesti urbani.
Questa premessa serve come base per l'approfondimento metodologico del caso studio di Firenze inquadrato nella parte II attraverso una ricostruzione della sua evoluzione storica in rapporto al commercio, che dal Medioevo arriva fino ai giorni nostri, evidenziando alcuni degli elementi chiave che rendono la città unica nel suo genere e che le è valso nel 1982 il riconoscimento di Patrimonio Mondiale UNESCO. La parte III infine definisce le fasi tecniche e metodologiche del progetto di ricerca che ha portato al censimento e alla documentazione di oltre 400 attività commerciali storiche e tradizionali all'interno del perimetro comunale, i cui risultati vengono presentati nella parte IV.
“Firenze, città e commercio” è il volume che sarà presentato domani, 22 febbraio, alle ore 18.00 all’interno del progetto ‘Serie continua’, ciclo di presentazione di libri sull'architettura, e si svolgerà nella Palazzina Reale a Firenze (piazza Stazione 50).
L’incontro - a cui è possibile partecipare gratuitamente - sarà introdotto dall’arch. Caterina Bini, Presidente della Fondazione Architetti Firenze, e vedrà gli interventi dei due autori, Stefano Bertocci e Federico Cioli, di Carlo Francini, ufficio UNESCO Comune di Firenze, e di Jennifer Claire Celani, Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e province di Pistoia e Prato.
Fonte: Fondazione Architetti Firenze