TourismA, il salone dell’archeologia e del turismo culturale dal 23 al 25 febbraio a Firenze
n calendario fittissimo di incontri, laboratori, lezioni, mostre, premi, archeodegustazioni. Tutti ad ingresso gratuito. La X edizione di tourismA - Salone Archeologia e Turismo Culturale, in programma al Palazzo dei Congressi di Firenze dal 23 al 25 febbraio prossimi, è stata presentata oggi a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze. L’organizzazione è a cura della rivista Archeologia Viva.
Sono intervenuti il presidente Eugenio Giani, il direttore di Archeologia Viva e del Salone Piero Pruneti, la soprintendente a Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Firenze e per le province di Prato e Pistoia Antonella Ranaldi, il direttore di Toscana Promozione Turistica Francesco Tapinassi e la referente turismo culturale e progetti esteri per Toscana Promozione Turistica Clara Svanera.
Saluto iniziale affidato al presidente Giani. “Un’iniziativa, ideata da Piero Pruneti, che festeggia il decimo anno di vita e alla quale mi sento particolarmente legato perché vi ho partecipato fin dall’inizio. L’archeologia non è soltanto lo studio dei ritrovamenti in determinati siti, appartenenti al passato, ma è un elemento di estrema vitalità perché arricchisce il nostro patrimonio storico e di conoscenze, consente di capire chi siamo e da dove veniamo. La rassegna nel corso degli anni ha acquistato sempre maggiore importanza e visibilità, grazie ad un calendario di attività e relatori di primissimo piano. Un vero e proprio festival dell’archeologia, strettamente legato al turismo culturale e che vede coinvolta l’agenzia Toscana Promozione Turistica. Non dimentichiamo – ha concluso Giani - che il prossimo 5 marzo a Roma verrà scelta la Capitale italiana della cultura 2026 che vede tra le dieci finaliste l’Unione dei Comuni della Valdichiana senese, proprio in virtù della straordinaria scoperta di San Casciano dei Bagni del 2022”.
“Dieci anni – ha detto Piero Pruneti - sono un grande traguardo. La manifestazione è diventata punto di riferimento per gli operatori turistici alla ricerca di sempre nuove proposte in arrivo dal mondo dell’archeologia e del patrimonio ambientale. Al tempo stesso è una grande festa della cultura, aperta e gratuita per tutti. Ne siamo molto orgogliosi”. La soprintendente Ranaldi ha raccontato nei dettagli una delle cose più interessanti che verranno presentate il primo giorno di tourismA. “Sicuramente un posto di rilievo sarà attribuito alla presentazione dei risultati degli scavi compiuti dal 2020 al 2022 nel sito dove ora sorge il Viola Park, nel Comune di Bagno a Ripoli. Ci sono stati tanti ritrovamenti in un sito che fino a quattro anni fa era sconosciuto. Abbiamo individuato una strada, una fattoria e 167 tombe che vanno dall’ottavo secolo avanti Cristo al sesto secolo dopo Cristo. Inoltre corredi, rinvenuti nelle sepolture, lucerne”.
Infine la soddisfazione espressa dal direttore di Toscana Promozione Turistica. “tourismA – ha commentato Francesco Tapinassi - nasce e si sviluppa a Firenze e in Toscana proprio per lo straordinario patrimonio storico di questa regione che rende indissolubile il connubio tra archeologia, cultura e turismo percepito da chi viene in Toscana. TPT avrà un proprio spazio al suo interno e dedicherà un’attenzione particolare agli Etruschi. Inoltre mi preme sottolineare la seconda edizione del premio GIST ACTA - Archeological & Cultural Tourism Award, dedicato al turismo archeologico e culturale. Un momento, nato nel 2023 da un'idea della giornalista Clara Svanera, che cerca di riunire tutta la stampa italiana impegnata nel settore. Il Premio è organizzato in collaborazione con Toscana Promozione Turistica e ha visto oltre 600 candidature arrivate da tutto il mondo”.
Fonte: Regione Toscana