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Sicurezza stradale, Empoli in Azione: "Aderire al progetto Sicuramente per sensibilizzare nelle scuole"

Luca Ferrara

Come partito politico Empoli in Azione, sin dalla nostra costituzione abbiamo sempre dato molta importanza alla sicurezza stradale, prima causa di morte dei giovani nel nostro paese.

Nella nostra regione negli ultimi dieci anni a causa degli incidenti stradali sono morti 141 ragazzi e ragazze in età scolastica mentre nello stesso periodo ne sono rimasti feriti circa 30.000.

Sono numeri che dovrebbero far riflettere di come l’educazione stradale e il controllo da parte delle forze dell’ordine debbano essere una priorità dell’agenda politica.

E proprio di educazione stradale in questi giorni la Regione Toscana in collaborazione con l’Associazione Lorenzo Guarnieri onlus ha sviluppato un progetto per la scuola primaria dal nome 'Sicuramente, un gioco per vivere insieme la strada!'.

Questo progetto consiste in una campagna educativa sulla mobilità urbana sicura, con l’intento di far percepire ai bambini e alle bambine delle classi III, IV, V della scuola primaria della Toscana di come sia importante avere la consapevolezza della strada e dei comportamenti sicuri da adottare.

Questo gioco, prodotto dalla casa editrice Giunti scuola è gratuito e ne sono stati prodotti 500 kit e 150 laboratori online.

Come partito politico Empoli in Azione ci rivolgiamo direttamente alla Sindaca di Empoli Brenda Barnini, che ha come delega l’infanzia affinché, grazie alla sua opera di sensibilizzazione verso i Direttori scolastici, cerchi di far aderire a questo progetto il più alto numero di scuole della nostra città.

La modalità per ricevere il Kit è quello di iscriversi gratuitamente all’indirizzo https://gscuola.it/sicuramente; ogni docente riceverà il kit e se vorrà potrà partecipare con la propria classe ad un laboratorio online sulla sicurezza stradale.

Pensiamo che questo progetto sia un modo per insegnare ai futuri cittadini e cittadine il rispetto delle regole, far comprendere le norme della circolazione stradale e garantire la propria incolumità e quella di altri pedoni.

Fonte: Empoli in Azione

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