Zanne di elefante e avorio senza documenti, denunciata ultraottantenne
Una donna ultraottantenne residente a Prato è stata denunciata dalla polizia per detenere numerosi oggetti preziosi in avorio, tra cui due grosse zanne di elefante, senza documentazione che ne attesti la legale detenzione, come richiesto dalle norme italiane che applicano la Convenzione sul commercio internazionale delle specie animali in via di estinzione. La donna ha spiegato che il corredo apparteneva a beni di famiglia ereditati dal genitore che aveva lavorato in Somalia diversi anni fa. Tutti gli oggetti sono stati posti sotto sequestro.