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Un docufilm sull'alluvione di Campi firmato Garzella e Johnson: la presentazione in Consiglio regionale

La paura, quando la notte del 2 novembre, nella piana fiorentina, strade, case, capannoni vengono travolti da un’ondata di fango. Il dramma e la perdita di persone, oggetti, memoria, decenni di lavoro. E poi la difficile fase della ripartenza. A raccontarli il docufilm ‘Casca il cielo’, dei registi Lorenzo Garzella e Roan Johnson, interamente finanziato dal Consiglio regionale, attraverso immagini e testimonianze di chi è stato colpito da quella tragedia. L’opera è stata presentata questa mattina (martedì 13 febbraio) nell’auditorium Spadolini di palazzo del Pegaso: oltre ai due registi toscani, sono intervenuti Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale; Andrea Tagliaferri, sindaco di Campi Bisenzio; Fabrizio Larini, presidente di Anec (Associazione Nazionale Esercenti Cinema) Toscana; Gianni Pini, presidente del comitato ‘Toscana & Friends. Ricominciamo’; Cristiano Biancalani, provveditore della Misericordia di Campi Bisenzio, e gli alunni della sede associata del liceo ‘Enriques Agnoletti’ di Campi Bisenzio.

“Abbiamo voluto sostenere questa iniziativa per non dimenticare. Quando accadono eventi drammatici come quelli che hanno colpito la Toscana qualche mese fa, c’è la necessità di tenere alta l’attenzione – ha affermato Antonio Mazzeo – . Il docufilm di Lorenzo Garzella e Roan Johnson, che ringrazio, dà il senso della violenza dell’acqua che ha colpito il territorio in quelle poche ore. Dovremmo portarlo dentro le scuole, perché le ragazze e i ragazzi continuino a sentirsi vicini alle popolazioni colpite, a fianco delle quali sono intervenuti in prima linea durante la fase emergenziale dei soccorsi. E portarlo nelle istituzioni, per dire che non devono mai voltarsi dall’altra parte. Ognuno di noi deve fare tutto ciò che può. Come Regione abbiamo già stanziato risorse e lo stesso deve fare rapidamente il Governo. C’è bisogno dell’aiuto di tutti perché le aziende possano ripartire e le famiglie possano tornare nelle loro case”. “Nei prossimi 15 giorni il trailer sarà proiettato in tutte le sale cinematografiche della Toscana – ha continuato Mazzeo – , un modo per chiedere alle cittadine e ai cittadini toscani di continuare a dare il proprio contributo e non dimenticare quanto accaduto”.

Il docufilm, della durata di 18 minuti, è accompagnato dalle musiche originali del cantautore pisano Francesco Bottai e raccoglie le immagini girate nella notte dell’alluvione. Come ha spiegato Lorenzo Garzellaabbiamo ascoltato le storie delle persone coinvolte in prima persona e, insieme, abbiamo visitato le loro case e aziende per vedere, a due mesi di distanza, cosa ne era rimasto. Ma soprattutto, abbiamo fatto un lungo lavoro di raccolta e restauro dei video girati quella notte. Raccoglierli tutti in una piccola storia dà il senso finale di questo lavoro: conservare la memoria di questo evento affinché non venga inghiottito fra le mille calamità del mondo”.

“Siamo entrati in queste storie in modo delicato, senza invadere la privacy e i ricordi delle persone – ha commentato Roan Johnson – . Rimane la sensazione di una comunità che, in occasione di tragedie come questa, si riscopre unita, ma anche fragile, di fronte alla natura che si rivolta contro, anche per colpa nostra”. “Ci interessava riprendere le memorie e i ricordi – ha aggiunto – perché questa è anche una storia di oggetti che avevano un valore per il vissuto personale, che è stato spazzato via”.

Il docufilm riporta anche interviste a Marco Massini e Piero Pelù, realizzate durante il concerto ‘Toscana & Friends’ che si è tenuto il 3 gennaio scorso al Tuscany Hall di Firenze, per sostenere le popolazioni alluvionate e che ha portato sul palco “artisti stellari”, per dirla con le parole di Gianni Pini, tra cui Francesco Gabbani, Fiorella Mannoia, Irene Grandi, Gianni Morandi, Danilo Rea e molti altri. “L’evento è andato tutto esaurito – ha raccontato – Hanno partecipato 1500 cittadini. Nessuno degli artisti e dello staff tecnico ha chiesto niente, neppure il rimborso delle spese di viaggio, e siamo riusciti a raccogliere 75mila euro di fondi che, nei prossimi giorni, saranno destinati ai comuni maggiormente colpiti. Il docufilm risponde alla volontà, con cui abbiamo trovato sinergia d’intenti col presidente Mazzeo, di dare continuità a questo messaggio informativo per sostenere le popolazioni”.

Anche perché, come ha spiegato Andrea Tagliaferri, sindaco di Campi Bisenzio, la situazione è ancora critica. “Oggi un centinaio di famiglie del nostro Comune sono ancora in sistemazioni di emergenza. Stanno arrivando le e-mail ai cittadini per il primo ristoro da 3mila euro da parte della Regione Toscana. Ma siamo estremamente preoccupati per i ristori successivi e perché, a distanza di tre mesi, il Governo non ha ancora nominato il commissario per la ricostruzione”.

Il trailer del docufilm, a partire da domani (mercoledì 14 febbraio), sarà proiettato nelle 200 sale cinematografiche della Toscana. Come ha spiegato Fabrizio Larini, presidente dell’Anec regionale. “è un modo per sensibilizzare il pubblico di tutte le età”.

Presenti anche il consigliere Diego Petrucci e il consigliere espressione del territorio della piana fiorentina Fausto Merlotti.

Il docufilm ha utilizzato gli archivi video di Rtv38, Local Team, Giulio Schoen, Christian Bernardinelli, mentre la produzione esecutiva è di “Acquario della memoria”.

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