Cantano l'Inno d'Italia al ristorante, anonimo generoso paga la cena a 4 ragazzi
Una sera come tante in un ristorante-pizzeria di San Miniato, sabato scorso. In tv passa Sanremo, sta cominciando la trasmissione ma prima l'Inno di Mameli, suonato dalla Banda dell'Esercito. Quattro ragazzi di 14 anni sono seduti a un tavolo con la loro cena. A fianco un uomo tra i quaranta e i cinquant'anni, seduto per conto proprio così come altri clienti.
Alle prime note viene quasi spontaneo di cantare l'Inno d'Italia, senza alzarsi in piedi o con troppi trionfalismi. Però cantare Fratelli d'Italia mette di buon animo e con la predisposizione giusta per una serata libera. Terminata la cena, i quattro si recano alla cassa e scoprono una bella sorpresa.
L'uomo a fianco a loro, sentendo che questi giovanissimi avevano cantato l'Inno di Mameli, ha deciso di pagare la cena a tutti loro. Era già andato via e non è stato più possibile ringraziarlo di persona. Il ristoratore ha detto che è un cliente abituale, ma non ha voluto dire molto di più. Forse su richiesta dell'uomo. "Non ce l'aspettavamo", ha spiegato uno dei ragazzi contattato da gonews.it.
"Noi non lo conoscevamo, però lo ringraziamo di cuore", ha spiegato. Il fatto ha trovato anche risonanza su un gruppo Facebook di zona, dove il padre di questo giovane ha voluto ringraziare pubblicamente il benefattore di questo gesto inaspettato e certamente gradito.
Elia Billero