La partenza dei volontari della Liberazione, Empoli ricorda i 530 in piazza del Popolo
Il ricordo e la memoria come anticorpi per difenderei la storia che appartiene a questa città. Stamattina, martedì 13 febbraio 2024, si è tenuta la cerimonia di commemorazione della partenza di settantanove anni fa dei 530 giovani del Corpo volontari per la Libertà che lasciarono Empoli per la Guerra di Liberazione.
Come ogni anno, la comunità ha partecipato e si è stretta forte al loro ricordo, onorandoli, perché quelle gesta continuino a essere conosciute e siano di esempio.
«Sacrificare la propria vita, farlo anche se la tua città era già stata liberata, forse oggi non accadrebbe. Quei ragazzi lo fecero però e partirono senza voltarsi indietro – sottolinea la sindaca Brenda Barnini -. Era il 13 febbraio del 1945 quando si lasciarono tutto alle spalle e partirono proprio da questa piazza per unirsi ai gruppi di combattimento e lottare per liberare l'Italia dall'invasione nazista. Empoli è una città solida che si è posizionata nel futuro, grazie alla sua comunità, alla sua storia, alla sua forza nel rialzarsi sempre, forte di valori profondi e indissolubili. È nostro compito continuare a celebrare e far conoscere i luoghi della memoria, perché nascano ogni giorni coscienze più consapevoli. Abbiamo sostenuto e finanziato una ricerca storico-scientifica che mettesse più dettagli e approfondimenti su questo pezzo della storia della nostra comunità, della nostra città e che presenteremo a breve. L’ennesimo tassello a completamento della nostra memoria civica».
Alla mattinata hanno partecipato tra gli altri autorità civili e militari, rappresentanti della Giunta e del Consiglio comunale e associazioni locali. La sindaca ha deposto una corona di alloro ai piedi della lapide che li ricorda.
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa