Sinistra Italiana, Danti confermato alla guida del partito in Toscana
Il congresso regionale di Sinistra Italiana ha confermato Dario Danti alla guida del partito in Toscana. L’assemblea regionale, riunitasi ieri al termine del congresso che si è tenuto a Firenze, lo ha eletto all’unanimità insieme a Irene Falchini nel ruolo di tesoriera.
Pisano, 47 anni, Danti è insegnante e assessore alla cultura del Comune di Volterra; la sua prima nomina a segretario regionale era avvenuta nel corso del congresso regionale straordinario convocato un anno fa.
Nella sua relazione, il segretario ha delineato le linee politiche e strategiche su cui Sinistra Italiana intende lavorare in Toscana, lanciando sette punti cardine da porre alla base della proposta politica: conversione ecologica, infrastrutture, con un secca opposizione alla nuova pista di Peretola e al rigassificatore di Piombino, difesa dei beni e dei servizi pubblici, lavoro, politiche socio-sanitarie, giovani e diritto allo studio, inclusività e diritti.“Voglio ringraziare - ha detto Danti - le compagne e i compagni che mi hanno rinnovato la fiducia, una comunità politica straordinaria e appassionata con la quale ci siamo messi in cammino per costruire una proposta di governo per la nostra regione e per le nostre città ambientalista, progressista e di sinistra. L’esperienza dell’alleanza con Europa Verde, iniziata alle ultime politiche, si dimostra sempre più un valore aggiunto, una commistione di esperienze e idee fondamentale per delineare un’alternativa al presente e riportare in cima all’agenda politica temi come quello della pace, del lavoro, della giustizia sociale e climatica”.
La giornata di ieri chiude la fase congressuale che da ottobre ha interessato Sinistra Italiana a livello locale e nazionale con il rinnovo di tutti gli organismi del partito.