Greenpeace organizza a Pisa un flash mob per denunciare il greenwashing di Eni al festival di Sanremo
Greenpeace ha organizzato oggi a Pisa un flash mob per denunciare il greenwashing di Eni al festival di Sanremo, sponsorizzato dal gruppo da tre anni. Gli attivisti hanno messo in scena il "Festival italiano della nota stonata", criticando il coinvolgimento dell'Ariston nel greenwashing di Eni e sottolineando che gli spot green dell'azienda non corrispondono alle azioni concrete, considerando che Eni è il principale emettitore di CO2 in Italia e continua a investire nei combustibili fossili. Greenpeace afferma che Eni ha investito significativamente di più in petrolio e gas rispetto alle energie rinnovabili tramite il suo programma Plenitude. L'associazione ambientalista accusa Eni di nascondere le proprie responsabilità nella crisi climatica e chiede che sponsorizzazioni simili non siano più accettate nel mondo della cultura, e che Eni sia ritenuta responsabile delle sue azioni climatiche.