Torna De Leone nell'Use, tutto sembra finalmente quadrare
“A nuttata” è finalmente passata, Matteo De Leone è tornato. Dopo una lunga assenza per un problema al polpaccio, l’Use Computer Gross ha di nuovo il suo pivot titolare a presidiare il pitturato ed il pubblico uno dei suoi beniamini da sostenere. I cori che il ‘sesto uomo’ gli ha sempre riservato anche quando era in tuta ad incitare i suoi compagni dalla panchina li ha finalmente ascoltati dal campo nel derby vinto con l’Abc Castelfiorentino e, seppur sia logicamente alla ricerca della condizione fisica, si è capito subito la differenza che c’è fra averlo e non averlo.
"I tifosi mi lasciano sempre senza parole – attacca il pivot campano – li ringrazio. Sono persone d’oro. Mi hanno accolto benissimo e mi sostengono sempre, sia me che la squadra. Li ringrazio di cuore perché la loro presenza è importante e in campo si fa sentire. Quella di sabato era una partita molto importante per me dopo un periodo non facile. Prima di tutto sono contento per come è andata e per la vittoria che abbiamo fatto con una gran partita e poi anche perchè sono tornato in campo dando una mano alla squadra cercando di fare quello che so fare".
"E’ stato un periodo molto difficile – prosegue - è vero che lavoravo ma vedere i compagni allenarsi e poi in campo non è facile. Ora è passato e quindi l’obiettivo è trovare la condizione migliore. Con l’Abc ho faticato fisicamente come era logico che fosse ma le cose non possono che migliorare settimana dopo settimana”. Sulla partita poche parole. “Castello è una squadra insidiosa e siamo stati bravi, attenti e soprattutto abbiamo messo in campo tanta voglia di vincere. Questa vittoria era fondamentale per il morale ma anche per la classifica visto che ci consente di avvicinarci ad entrare matematicamente nelle prime quattro, il nostro obiettivo in questa prima fase. Ed ora pensiamo ad Arezzo".
Ed a proposito di classifica, l’Use Computer Gross è ormai vicina a centrare l’obiettivo ed è padrona del proprio destino. A due giornate dalla fine, alla squadra di Luca Valentino è sufficiente infatti una vittoria o, se Quarrata perderà almeno una partita, può permettersi anche di non vincere mai.
Fonte: Use Basket Empoli