Viabilità e Università, Giani: "A Siena interventi per 4,6 milioni di euro"
“A Siena e alla sua provincia, centri di sviluppo e di crescita della Toscana, sono molto determinato ad offrire un sistema di infrastrutture che qualifichino e rendano più sicura la viabilità, al contempo realizzare interventi utili a migliorare la vita degli studenti universitari, azioni che nel complesso possono agevolare l’economia e la dimensione sociale del territorio. Per questo abbiamo deciso di intervenire nell’arco dei prossimi tre anni sul sistema di infrastrutture e viabilità e di ristrutturare una residenza universitaria”.
Così il presidente della Regione Eugenio Giani ha presentato i quattro interventi da 4 milioni e 600mila euro previsti per l’area senese e per la città di Siena. Questo pacchetto è inserito nella delibera della giunta regionale con con cui si prevede un programma di interventi finanziati dal Fondo di sviluppo e coesione. “A Poggibonsi - evidenzia il presidente Giani - 800mila euro previsti serviranno per la manutenzione straordinaria di adeguamento sismico del ponte di via G.Marconi sulla Strada Regionale Cassia. Due milioni e 200mila euro serviranno a realizzare la strada di collegamento fra la frazione di Costalpino e la località Pian delle Fornaci nel comune di Siena. Sempre nel comune di Siena, 1 milione sarà destinato alla realizzazione del terzo stralcio delle infrastrutture viarie nell’area intercomunale Siena Nord, in particolare per la trasformazione a rotatoria dell’intersezione fra la Strada Fiume e il nuovo collegamento viario Strada Fiume-Fontebecci. Infine, con 596mila euro sarà ristrutturata la residenza universitaria Tolomei a Siena, dell’Azienda regionale per il Diritto allo Studio, così da riqualificare l’edificio e ripristinarne la piena funzionalità”.Il programma del Fondo di sviluppo e coesione sarà oggetto di un accordo col Governo la cui firma è prevista a febbraio, prevede complessivamente interventi per 683 milioni. La priorità del programma è stata data agli interventi relativi a strade e mobilità.
Fonte: Regione Toscana